Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Russia.
La crisi dinastica seguita alla morte di Basilio II permise ai Turchi Selgiuchidi di oreficeria siriaca (calice di Antiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali, formalmente dipendenti dai Seleucidi di raggiunto con Leone II (1199-1219), di Cilicia.
Con il trattato di Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a far parte dell’Impero russo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] difeso, con una politica non troppo distante da quella di Ferdinando IIdi Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera, al mondo moderno di membri della Compagnia, primo tra i quali il Roothaan, educato nella RussiadiAlessandro I, la loro ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ", 120, 1962, pp. 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar diRussia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas", 17, 1962, pp. 342-63.
F.G. Cuéllar, Política de Felipe II en torno a la convocación de la tercera etapa del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] appoggiato a un liberalismo di nuova specie, l'assolutismo più rigido ed esteso, nella RussiadiAlessandro e di Nicola I, da Varsavia all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Cristo [… è] un gran personaggio come Alessandro Magno, Napoleone I, Garibaldi? – Questa II – di cui molti esempi sono attualmente ripresi sul web – e dopo innumerevoli sillabi di letteralmente, dalla paura della Russia [… che] invaderà l’intera ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nunzio particolare alla corte di Filippo IIdi Spagna per spingerlo a partecipare russo del cosiddetto falso Demetrio, presunto figlio didiAlessandro Orsini, discendente dei duchi di Bracciano, con il quale i Borghese conclusero un contratto di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] duplice forma di esistenza: nella terra di Israele o di Giuda e Russia, in quanto venne promosso dallo stesso governo zarista e i suoi eccessi furono fomentati dall'alto. Le persecuzioni si intensificarono dopo l'assassinio dello zar AlessandroII ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] il 28 giugno. Due anni più tardi il Tischendorf rinveniva il codice sinaitico e nel 1862, a spese diAlessandroII zar diRussia, lo dava alle stampe con una prefazione scientifico-critica. Nel 1866, presentato da autorevoli personaggi, venne a Roma ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di Stato di Torino, specialmente: Materie politiche interne in generale (1822-1848), mazzo 12; Lettere Ministri diRussia ; Carteggio diAlessandro Manzoni, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I (1803-1821), Milano 1912, pp. 491-493, 578; II (1822- ...
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populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...