Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] racconto-tipo della storia di parole è quello sperimentato nel campo dell'etimologia: esemplari quelle di Alessandro Parenti, che firma il capitolo II (Etimologie) nel volume qui recensito (e già autore di un libro intitolato Parole e storie, uscito ...
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Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] d’un gran disegno de Il cinque maggio di Alessandro Manzoni), regio ‘nobile, elevato’, tracocente ‘veemente, accogliere, ricevere con compiacimento’ (come nel verso dantesco tratto da If II, 122: «perché tanta viltà nel core allette?» in cui il ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] , Torino, Bollati Boringhieri, 1993-1996, 4 voll., vol. II (Dal Cinquecento alla metà del Settecento), pp. 323-350.Stella Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] della Rocca sorta sul feudo di un Alessandro Presti e, dal 1640 ca., una Alessandria del Carretto dal nome del fondatore, principe Alessandro Pignone del Carretto), Pienza (dal nome del papa Pio II), Umbertide (in onore del futuro Umberto I ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] nomi dei matematici greco-antichi Diocle, vissuto tra il III e II sec. a.C., ed Eratostene, morto nel 194 a.C.), Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. Deonimici ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] ), Il Procaccio di Torino, in «Rivista contemporanea», anno II, vol. II, fasc. 18 [8 gennaio 1855], pp. 913-929 Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. Deonimici ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] di trovarsi dinanzi a un pesce, un ibrido innaturale, un mostro (II, 2). «Tu m’insegnasti un idioma; e tutto il profitto Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] several Minerals, in The Edinburgh Journal of Science, vol. II, William Blackwood, Edinburgh and T. Cadell, London, 1825 Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro Aresti, Dimmi che animale hai e ti dirò da dove viene. ...
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Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] esegetico i suoi studî su Benedetto Croce, Bruno Cicognani, Giacomo Leopardi, Giuseppe Berto, Dino Buzzati, Guido Morselli, Alessandro Manzoni e soprattutto su Gesualdo Bufalino) dà fuori dopo undici anni, per la «Collezione di saggi critici» dell ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
Anselmo da Baggio presso Milano (m. Roma 21 apr. 1073), vescovo di Lucca nel 1057, legato pontificio a Milano con Ildebrando (futuro Gregorio VII) e s. Pier Damiani per promuovere la riforma della Chiesa; successe a Niccolò II, il 1º ott. 1061....
Figlio (Mosca 1818 - Pietroburgo 1881) dello zar Nicola I, succedette al padre il 2 marzo 1855. Conclusa subito la guerra di Crimea (trattato di Parigi, 1856), intraprese l'esecuzione di un vasto piano di riforme, che attuò emancipando i servi...