GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] loro apparizione nella storia, lottando, contro Alessandro Magno e contro Lisimaco. Gli stessi dacici sono notevoli le fibule d'argento, specialmente la varietà del tipo La Tène II, con grandi nodi sull'arco e una peculiare variante del I sec. a ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] romani, con l'aiuto ed il favore di Alessandro Bonaventura, succeduto a Raffaele Fabretti (dal 1689 , XIII (1752), coll. 355 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1449 ss.; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] Forschungen und Fortschritte, XXIV, 1948, pp. 2-4. Dioniso: J. Sieveking, Brunn-Bruckmann, Denkm., n. 738-739. Alessandro: W. Amelung, in Rev. Arch., 1904, II, pp. 325-347. Zeus: K. A. Neugebauer, in Jahrbuch, IL, 1934, pp. 162-179. Bonus Eventus: A ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] mezza oncia a testa; in epoca imperiale Tiberio proibì del tutto l'uso di vasellame d'oro (Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222-235 d. C.) impose una tassa sugli orefici e su altri artigiani di oggetti di lusso per sovvenire ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] Memorie di Alessandro Sforza signore di Pesaro, ibid. 1785; Appendice alle memorie di Alessandro Sforza signore O. detto nell'Accademia Pesarese la sera del 16 aprile 1790,in Opere,II, Fermo 1791, pp. 223-252; A. Lombardi, Storia della letteratura ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] le separava; la città venne poi congiunta alla costa da Alessandro Magno mediante una diga che ne permise l'espugnazione nel romana. A el-Awwatin ne è stata scoperta una, datata al II sec. d. C., costituita da una camera sotterranea alla quale si ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] come il simbolo della continuità ideale tra il regno di Alessandro e quello rinnovato di Augusto. Il barbaro (13) F. Poulsen, Danske Vid. Selskab; Arch. Kunsthist. Meddeleser, II, i, 1937, pp. 32-45; II, 5, 1939, pp. 15-16; id., Probleme der römischen ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] è quella di una visione in sogno di Alessandro da porre in relazione con la riedificazione della città Nemesis u. Adrasteia, Breslavia 1890; L. T. Farnell, The Cults of the Greek States, II, 1896, p. 487 ss.; Roscher, III, 1897-909, pp. 117, 143; P ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] retti da amorini e figure femminili. Il tempio si può datare nella seconda metà del II sec. d. C., la basilica al IV sec. A S del tèmenos è un sono Zenon di Attinas, Zenas di Alessandro e, forse, Zenon di Alessandro, ma il maggior numero di scultori ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] Minoico III, ed in parte ancora all'Antico Minoico II. Significative appaiono alcune connessioni con la contemporanea arte scala del Didymaion di Mileto) sia in altri monumenti (sarcofago di Alessandro). Con l'età romana, il m. continua per un certo ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
autointervistarsi
v. intr. pron. Intervistare sé stessi. ◆ Il resto è malinconia, come Nicola Rossi, povero signor Rossi, che si autointervista sul «Riformista», sognando di essere nel 2006 e, di più, illudendosi di essere ministro delle Finanze...