Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (Σαγαλασσός, ᾿Αγαλασσός, ᾿Ακαλισσός; Sagalessos)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, odierna Aǧlasun, a N di Antalya. Il nome e le sue varianti ci vengono tramandati, [...] in età ellenistica fu occupata a viva forza da Alessandro durante la sua marcia verso oriente.
Non lontana I A, 1920, c. 1732-1733; C. Lanckoronski, Städte Pamphyliens und Pisidiens, II, Vienna 1892, p. 127 ss.; W. M. Ramsay, Historical Geography of ...
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ARISTIDE di Smirne (Αἴλιος ᾿Αριστείδης, Θεόδωρος, Εὐδαίμων)
G. Becatti
Retore greco, nato intorno al 117 o al 129 ad Hadrianutheris in Misia; morto forse nel 185 o nel 189 in Asia.
Ebbe a maestri Alessandro [...] Casino 1039 e Kaffehaus 755), in una del Capitolino (Filosofi 9) e in un'altra a Madrid.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Gr. Ik., II, p. 201 ss.; J. Sieveking, in W. Christ, Geschichte der griech. Literatur bis auf die Zeit des Justinian, Monaco 1905, n. 996 ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] più che una borgata insignificante al tempo della conquista di Alessandro.
La città di Aleppo (Khalab; Khrb nei testi trattato che, su un piede di parità, il re hittita Murshili II (1345-1315) fece con Rimisharma di Aleppo. L'invasione dei Popoli ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] II il Forte. Questi acquistò, negli anni 1723-26, dal re Guglielmo Federico I di Prussia la "Collezione Brandenburghese" che . Nel 1728 fu acquistata anche la collezione del cardinale Alessandro Albani con lo Zeus fidiaco, una replica della Venere ...
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AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] raffigurato perciò come serpente, specie ad Alessandria. Dai Romani è identificato con il Bonus R. Ganszyniec, De Agthodaemone, in Travaux de la société des sciences de Varsovie, II kl., n. 17, 1919; M. Nilsson, Geschichte der griechischen Religion ...
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OPIS (sumerico UḪ(ki); accadico Akshak, Upi; ῏Ωπις)
A. Bisi
Antica città mesopotamica. Il luogo della città è unanimemente riconosciuto nelle vicinanze di Seleucia, città fondata da Seleuco I Nicatore [...] I (1146-1123). Il nome Akshak compare in una iscrizione di Nabucodonosor II (605-562 a. C.) sul Nahr el-Kelb ed è stato era ancora in fiore nel 324 a. C. se vi si fermò Alessandro di ritorno dall'India, ma la fondazione di Seleucia sulla riva opposta ...
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AMANTIA
P. C. Sestieri
Città dell'Albania; identificata con l'odierno villaggio di Pllocia dal Patsch e dall'Ugolini. Tale identificazione, però, non è accettata da tutti gli studiosi, poiché alcuni [...] importanti sono una testa di marmo, probabilmente Alessandro Magno, e un'altra, in calcare, ), 26-27; 2) Antyg. ap. St. Byz., s. v. ᾿Αβαντίς; 3) Callimach., (Αἴτια, lib. II) ap. St. Byz.; 4) Lycophr., Alexandra, v. 1042 ss.; 5) Ptol., III, 12, 2; 6) ...
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ALGERI
P. A. Fevrier
Capitale della Repubblica democratica popolare di Algeria. La città fu fondata verso la metà del X sec. sul luogo dell'antica Icosium. Il nome è tratto da alcune isolette riunite [...] stele presentano delle iscrizioni puniche.
Da Cherchel (v. vol. ii, p. 543-545) sono state qui trasportate numerose repliche di iscrizioni cristiane, come i mosaici della basilica di Alessandro e della basilica di Salsa a Tipasa. Numerose iscrizioni ...
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PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] i grandi filosofi e i suoi maestri; Severo Alessandro gli uomini più rappresentativi del passato, tra cui I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion, in Mem. Am. Acad., XXII, 1955, pp. 40-41; K. Hanell, in Opuscula Archeologica, II, 1960, pp. 91-93. ...
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Vedi PATARA dell'anno: 1963 - 1996
PATARA (Πάταρα, Patara)
N. Bonacasa
Odierna Gelemis,, in Licia, non lontano da Xanthos. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo Pataros; ma Stefano Bizantino (Lex., s. [...] poco sappiamo degli avvenimenti di P. anteriori alla conquista di Alessandro (334-3 a. C.), ma, insieme a Xanthus e le ninfe (Tit. Asiae Min., ii, 2, nn. 403, 406, 416, 409, ecc.).
Bibl.: E. Kalinka, Tituli Asiae Minoris, II, 2, Vienna 1930, pp. 141- ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....