GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] il G. era stato nominato auditor Camerae già da Giulio II e aveva lasciato il vescovato di Ascoli il 30 luglio 1518 al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] nel restauro eseguito sotto il pontificato di Alessandro VII, su commissione di Francesco Barberini. il suburbio, in Società romana e Impero tardoantico, a cura di A. Giardina, II, Roma-Bari 1986, pp. 918;G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, I ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di delicatissime questioni, sarebbe stato nominato nel 1492 da Alessandro VI auditore di Rota. Il Cerchiari invece argomenta, . 10; F. Ughelli, Italia sacra, I, Romae 1644, col. 213, 386; II, ibid. 1647, col. 391; IV, ibid. 1652, coll. 836-837; A. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] è uscito una volta, è pazzo se vi rientra» (Epistolario Paciaudi, II, lettera del 09/08/? a Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, Tononi, Corrispondenza tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] menzionato con Guido di Pisa e su quello che Geisthardt postula con Lucio II - in base al particolare rilievo che assume la sua Vita - già canonico in Lucca; anche di Alessandro III B. ha cura di sottolineare a posizione di grande rilievo occupata ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] la ripubblicarono i Bollandisti, Acta Sanctorumn, Ianuarii, II, Antverpiae 1643, pp.1061-1073. Un confronto papa Clemente XII (Corsini). Il disegno è dell'architetto fiorentino Alessandro Galilei, e vi lavorarono il Pincellotti, il Comacchini, il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] s.), si poteva trattare sulla base di un incaricato d'affari russo a Roma, - ma senza reciprocità a Pietroburgo. Quando l'ii nov. i 80 S Alessandro I passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo zar né dal ministro A. I. Czartoryski. D'altra parte ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] fu lui probabilmente a incaricare il doctor artium et medicinae Alessandro Lelio da Bressanone di recarsi a Lione per occuparsi apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella sua azione a favore di ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] arcivescovado di Avignone, vacante per la rinuncia del card. Alessandro Farnese. Nella bolla si parla dello "zelo religioso", al '67, f. 30; Annalium Sacri Ordinis Servorum B. Mariae Virginis, II, Lucae 1721, pp. 130, 132, 143, 147, 150, 165 ss., ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] privilegio pontificio, perduto, venne concesso da Innocenzo II alla comunità, ma non sappiamo se direttamente allo stesso Giovanni. Nuovi privilegi vennero in seguito concessi da Eugenio III e da Alessandro III; solo quest'ultimo privilegio, datato ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
autointervistarsi
v. intr. pron. Intervistare sé stessi. ◆ Il resto è malinconia, come Nicola Rossi, povero signor Rossi, che si autointervista sul «Riformista», sognando di essere nel 2006 e, di più, illudendosi di essere ministro delle Finanze...