TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] non si ha memoria di veri e proprî t. di Alessandro. I Diadochi inclinarono invece spesso all'uso classico. Per tutti III, 1913; id., Les dieux des trophées, in Revue de l'histoire des réligions, II, 1914; id., in Dict. Ant., V, 1919, p. 497 ss. s. ...
Leggi Tutto
OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] distaccato e proietta ombra. Questi mosaici sono databili alla prima metà del II sec. a. C., se pertinenti alla reggia di Attalo I, quindi ottenuto un altro dato.
Nel mosaico della Battaglia di Alessandro (Napoli, Museo Nazionale) l'o. p. è segnata ...
Leggi Tutto
IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] la statua in granito nero della regina Nofret, sposa di Sesostris II, da Tanis; la sfinge di Tanis e statue e rilievi ritratti imperiali e privati (si noti particolarmente quello di Alessandro Severo) e tre rilievi mitriaci policromi. Del periodo ...
Leggi Tutto
PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] ., s. v. μακροκέϕαλοι), in Asia Minore (Plin., Nat. hist., v, 109) e, specialmente dopo Alessandro Magno, fino in India (Megasthenes, in Fr. Hist. Gr., il, 423, 29, 30; Strab., ii, 70, xv, 711; Plin., Nat. hist., vi, 70; Athen., ix, 390 B; Gell., ix ...
Leggi Tutto
LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] romani d'argento in gran parte di Settimio Severo, Elagabalo, Severo Alessandro, Gordiano III e Filippo I, tra gli anni 193 e una tomba sotto un tumulo della fine del I o degli inizî del II sec. d C. L'interesse della raccolta è dato anche dal fatto ...
Leggi Tutto
Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] mosaici di cui il museo possiede la maggior parte, sono databili dalla fine del II sec. d. C. al VII sec. d. C. Quelli di età Sapienti, l'annuncio ad Olimpia e la nascita di Alessandro. Dell'epoca bizantina il museo possiede un importante mosaico ...
Leggi Tutto
MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] il, il), mentre, pur descrivendo i giardini e le mura di Babilonia (ii, 11, 7, 8) non li annovera fra le meraviglie (τὰ ε. il Teatro di Sidone, l'Anfiteatro di Eraclea, il Serapeo di Alessandria, il Tempio di Asklepios a Pergamo, la Stoà di Sardi, la ...
Leggi Tutto
Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] M. inferiore o verso il mare (Herod., viii, 137 ss.; Thoukyd., ii, 99). Con Aminta I (548-498 a. C.), la M. entra nella ., ove Filippo fondò la scuola nella quale Aristotele insegnò ad Alessandro e ai suoi compagni, per circa un trentennio (Plut., ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] ., Tra arte colta e arte popolare in Sardegna, in E. Acquaro (ed.), Alle soglie della classicità. Il Mediterraneo tra tradizione e innovazione, II, Pisa 1996, pp. 579-90; Id., Ex voto come fine, ex voto come mezzo, in RStFen, 25 (1997), pp. 69-77 ...
Leggi Tutto
KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] pellegrini affluivano alla basilica costruita su di essa (Procop., De aed., ii, ii). Ma alla metà del V sec. d. C. la città monete di Alessandro Balas, ed il luogo dove si venerava Zeus Kataibàtes. Le monete coniate sotto Alessandro Balas presentano ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
autointervistarsi
v. intr. pron. Intervistare sé stessi. ◆ Il resto è malinconia, come Nicola Rossi, povero signor Rossi, che si autointervista sul «Riformista», sognando di essere nel 2006 e, di più, illudendosi di essere ministro delle Finanze...