BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] futuro papa Alessandro VI. Ebbe come antagonista nello Studio bolognese il celebre Alessandro Tartagni.
Oltre . F. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, pp. 306-311; G. Secco Suardo, Lo studio di ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] era stata insegnata da un maestro della giurisprudenza umanistica, Alessandro Turamini, e lo fu poi dal suo allievo Giovan sua carriera universitaria, G. C. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1759, pp. 97 s., e N. Cortese, L'età ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] ; per il quale cfr. A. Tassoni, Lettere, a cura di G. Rossi, II, Bologna 1910, p. 204) furono raccolte dal C. e si leggono nel ms di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] nozze della figlia naturale di Carlo V, Margherita, con Alessandro de' Medici. Il 22 febbraio partì da Napoli per Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, I, pp. 195, 305; II, pp. 242, 305; G. Claretta, Notizie storiche intorno alla vita ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] Spagna nel secolo XVII. L'autore, considerando le concessioni fatte alla monarchia di Castiglia soprattutto da Alessandro VI e da Giulio II, elabora i fondamenti della teoria del vicariato regio sulle Indie occidentali. La valutazione critica del L ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra giunse nella città emiliana il 19 maggio 1460, insieme con altri illustri cittadini. fu convocato da Pio II, vivamente preoccupato per la violenza dei contrasti tra le fazioni ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] frontespizio (Firenze, Bibl. Marucelliana, Mss., C.369.II, Opere diverse inedite in rima e prosa di Tommaso materie feudali e dove brillò subito l'astro di Antonio D'Alessandro, che il G. conobbe e considerò come giurista principe dei suoi ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] non divenire consultore in iure:al parere suo e di Alessandro Sinclitico si deve la riserva, del 17 febbr. 1643, Patavini, I, Venetiis 1726, p. 139; G. Facciolati, Fasti gymnasii Patavini, II, Patavii 1757, pp. 137, 142, 158, 182, 185; B. Asquini, ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] quale lui e Viviano d'Orvieto sarebbero stati inviati nuovamente come legati presso Enrico II nel 1171 (Chronica).
In ricompensa dei servigi resi per un decennio, Alessandro III, il sabato delle quattro tempora di primavera del 1178 (3 marzo), ordinò ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] di molti maestri francescani (tra cui Alessandro d’Alessandria e Giovanni Duns Scoto) ed ebbe p. 141, XI, 1933, ad ind.; Giovanni di M° Pedrino, Cronica del suo tempo, II, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, Roma 1934, pp. 217 s.; Martyrologium ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
autointervistarsi
v. intr. pron. Intervistare sé stessi. ◆ Il resto è malinconia, come Nicola Rossi, povero signor Rossi, che si autointervista sul «Riformista», sognando di essere nel 2006 e, di più, illudendosi di essere ministro delle Finanze...