CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . 273-76, 296 ss.; Id., Epist. familiares, ibid., V, 2, p. 200; A. D'Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di Paolo II, in Rerum lialic. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] elegie suddivise in tre libri, in parte dedicate ad Alessandro Strozzi e Ludovico Gonzaga) e nell'apografo della Segre, Milano-Napoli 1954, pp. 42 s., 44 s., 151; Mantova, Le lettere, II, a cura di E. Faccioli, Mantova 1962, pp. 205, 232, 266 s.; ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Avignone presso il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, e poi nel cura di F. Novati, Roma 1891-1911, I, pp. 42, 219, 321 s., 324 s.; II, pp. 11, 132; IV, pp. 169, 391-560; D. Velluti, Cronica domestica, a ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] contenenti regesti, bolle, documenti ed appunti vari riguardanti Alessandro III. Il Barb. lat. 2563contiene il testo che studi negli archivi del Vaticano, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II (1879). pp. 165-208, 257-279; III (1880), pp. 1-47 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] M. Giberti. 1525-1542, a cura di A. Fasani, Vicenza 1989, II, p. 508). Al Giberti il F. dedicò l'orazione gratulatoria per il laiche" del De fato di Pomponazzi e dalla problematica di Alessandro di Afrodisia, il cui De fato era stato pubblicato nella ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Farnese, figlia del duca di Parma Alessandro.
Vincenzo, "giovanissimo e perciò amorosissimo, , pp. 351, 360; T. Tasso, Le lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1853, II, p. 593; III, pp. 2, 99; O. Caetani, Lettere nella battaglia di Lepanto, a cura ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] p. 171).
L'anno successivo, con ukase del 22 maggio, Alessandro I creò un "comitato ebraico" (composto di soli cristiani) inteso e n. 1). La seconda parte (I, pp. 173-372 e II, pp. 1-119) contiene la descrizione delle "deformazioni" etiche, sociali e ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] giugno 1459, e l'inizio del dialogo sono editi in Jaitner-Hahner, 1993, II, p. 465). È una compilazione in forma di un symposium erudito tra nel primo 1473, le epistole dello Pseudo Aristotele ad Alessandro (dall'Urb. gr., 34 della Biblioteca apost. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandro de' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel a cura di G. Milanesi, Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] e si consegnano i discorsi essenziali per la vita dell'uomo.
II
Per tal modo quella «poesia» che talora è lontana dai In una compilazione erudita come i Dies geniales di Alessandro d'Alessandro la discussione filologica si inserisce con eleganza fra ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....