Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] solo nel 357 fu proclamata reame da Mausolo. Conquistata da Alessandro Magno, I. si distinse ad opera dei due suoi cittadini Hestia e Iasos Ktistes.
Bibl.: Ch. Texier, Description de l'Asie Min., III, Parigi 1849, p. 135 ss., tavv. 142-149; E. L. ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] secolo, e un momento di particolare prosperità nella prima metà del III; in età cristiana fu sede vescovile. Comunque non fu in la decorazione architettonica dell'attico, e terminato da Alessandro Severo, con la costruzione, sul lato meridionale ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] strano però che non ne fossero pervenute ai Romani dall'eredità di Attalo III, circa 70 anni prima. Non mancavano alla corte dei Tolomei (Svet., cammei (v.) che apparvero verso l'epoca di Alessandro Magno, forse per opera di Pyrgoteles: questo ci ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] aulico al servizio dei principi ellenistici Mausolo ed Alessandro. Per il primo lavorò ad Alicarnasso, nella I, Stoccarda 1889, p. 385 ss.; J. Sieveking, in Münch. Jahrb., III, 1908, p. 9 ss. (per l'identificazione con l'Artemide di Versailles); ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] in pietra. La colonia ha sempre sofferto, dall'epoca di Alessandro Severo, per le ripetute invasioni da parte degli Alemanni e, e nel campo, nei dintorni, come dovunque sul limes (G.I.L., iii, 5670 a = Dessau, 774). Eugippio, nella Vita di S. Severino ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] potrebbe essere datata al 100 circa a. C. Con questo le figure centrali potrebbero rappresentare Tolemeo Alessandro con la madre Cleopatra III. Infine non appare impossibile, ma purtroppo rimane soltanto una ipotesi, che nella piena del Nilo sia ...
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Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (Φαίσυλαι, Φαίσολα; Faesulae)
G. Maetzke
Città dell'Etruria settentrionale, di origine etrusca, finora ritenuta organicamente costituita al VI o, al massimo, [...] Si può parlare con sicurezza di un centro organizzato solo dagli inizi del III sec. a. C., periodo al quale viene ora datata la cinta muraria osservati, nel principio del XIX sec., a S. Alessandro.
Del periodo tardo etrusco, al quale può datarsi ora ...
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OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] in trono regge nella mano sinistra una kölix alla quale beve un grosso serpente; rovescio di bronzo di età d'Alessandro Severo: id., ibid., iii, 2, pp. 13-14, n. 35, tav. v, 4 (sostanzialmente immutato, il tipo appare, a lati invertiti, sul rovescio ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] ); Sett. Severo 24 (571); 146 (763); 788 (538); Caracalla 112 (464); 155 (105); 466 (673); Sev. Alessandro 90 (363); 220 (579); 627 (592); Gordiano III 95 (404); 327 (395); Filippo 151 (239); Decius 8 (123); Valeriano I 136 (273); 268 (272); Gallieno ...
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PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] Geogr., iii, 15, 20; Plin., Nat. hist., iv, 2, 6), menzionata da Omero (Il., ii, 504).
Si può dire che la sua storia ci è nota a partire città risorge a nuova vita ad opera di Alessandro. Vissero tranquillamente fino all'occupazione romana dalla ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
ecotaxi
(eco-taxi), s. m. inv. Taxi ecologico. ◆ Milano si scioglie con temperature record che superano i quaranta gradi, ma non si ferma. Come dire, caldo comune mezzo gaudio. I luoghi dove svagarsi viaggiano a tutto vapore e le sorprese...