BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro dei Dottori divennero vicari nella curia del doc. sul B., in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e il Trentino, III (1884), pp. 83-98; F. Ambrosi, Commentari della storia trentina, Rovereto 1887, ...
Leggi Tutto
Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] ebbe termine. I successi ottenuti al principio dell'anno contro i tedeschi nel Nord della Terra di Lavoro fecero sì che Innocenzo III potesse recarsi in giugno a San Germano per promulgare un decreto di pace e riordinare il governo del Regno prima di ...
Leggi Tutto
Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] legge nei libri III e IV del De arte venandi. Per tre giorni consecutivi scrive ad Alessandro figlio di Enrico, e le spese per altri falconieri, sempre rivolgendosi ad Alessandro, e incarica i giustiziari abruzzesi di distribuire alcuni astori tra ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] il movimento italiano doveva rinnovare la sua adesione alla III Internazionale, sulla base dei ventuno punti di Mosca.
Aderì , una volta approvata da Mussolini, fu rielaborata anche da Alessandro Pavolini, per il partito, e da Gustav Rahn per ...
Leggi Tutto
ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] Le Mans e Angers). Dal 20 ottobre 1242 è alla corte di Enrico III d'Inghilterra, dove resta fino alla morte, sopraggiunta nel 1262/1263.
L autori conosciuti (come è il caso di Alessandro di Villadei, Alessandro Neckam, Rotebeuf) o anonimi. In questo ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , Napoli 1916, pp. 220 s.; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche..., in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1953), pp. 140 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, pp. 360, 371; D. Maffei, Alessandro D'Alessandro, Milano 1956, pp. 30 s. ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini 1879, ad Indicem (coll.1160-1161); II, ibid. 1879, ad Indicem (col.1452); III, ibid. 1880, ad Indicem (Coll. 1730-1731); IV, ibid. 1880, ad Indicem ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] , I resti della spedizione Giulietti, in L'Italia coloniale, VI (1929), 9, p. 169; C. Zaghi, La morte di G., in L'Oltremare, III (1929), 11, pp. 481 s.; Id., L'ultima spedizione di Gustavo Bianchi, Milano 1930, pp. 45-67; C. Della Valle, I pionieri ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...]
Qui l'interesse dell'autore s'incentra sull'interrelazione dei libri III e V dell'Eneide nell'ambito della struttura, cronologia ed economia e strategia "balcanica" di Filippo e di Alessandro. Significativo, altresì, è il temperato anti-mommsenismo ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] portando in salvo l'equipaggio del brigantino greco "Alessandro".
Nel 1848, scoppiato il conflitto tra il Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, II, Bologna 1949, pp. 218, 244; III, ibid. 1952, pp. 355, 359, 385, 399, 408; IV, ibid. 1954, pp ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
ecotaxi
(eco-taxi), s. m. inv. Taxi ecologico. ◆ Milano si scioglie con temperature record che superano i quaranta gradi, ma non si ferma. Come dire, caldo comune mezzo gaudio. I luoghi dove svagarsi viaggiano a tutto vapore e le sorprese...