GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] allestimenti delle opere Il Fernando (1717); L'Eudamia e Alessandro cognominato Severo (1718); Arsace e Li veri amici ( un apparato pirotecnico, allestito per le nozze di Francesco III d'Este con Carlotta Aglae d'Orléans, rappresentato nell'incisione ...
Leggi Tutto
COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] sono per ora limitate per mancanza di attribuzioni. Contemporaneo di Alessandro Cesati e di Giovanni Antonio de' Rossi con cui degli scavi di Roma e notizie intorno le collez. romane di antichità, III, Roma 1908, p. 253 (per l'attività del C. come ...
Leggi Tutto
LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] Bandini, raccomandarono il L. al cardinale Alessandro Farnese, descrivendolo come "sopra tutti gli architetto della Madonna di Loreto presso Spoleto, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 76-78; P. Pecchiai, Il Campidoglio nel Cinquecento, Roma ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] palazzo e nella villa di s.e. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842, p. 15; A. Monti, in F - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, p. 256; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori… italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1972, p. 1575. ...
Leggi Tutto
GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...]
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite di pittori scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. III, X, 13, 16, 19, 21, 35, 39 s., 93, 100, 113, 120, 132, 166, 180, 244, 302, 399; L. Pascoli, Vite de' pittori ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] di alabastro provenienti dal monte Circeo (Archivio storico dei Musei Vaticani, III b, fasc. 6, LXXXVII) e, nell'estate successiva, per situata, secondo le disposizioni del nobile banchiere Alessandro Torlonia, che la destinò alla propria famiglia. ...
Leggi Tutto
GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] XVIII secolo, Campobasso 1984; G. Basile, Interventi di conservazione e di restauro sui beni artistico-storici, in Conoscenze, III (1986), pp. 179 s.; E. Pokorny, Molise: Entdeckungsreise durch das ländliche Italien zwischen Adria und Apennin, Köln ...
Leggi Tutto
DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] Brera, Lorenzino dei Medici che medita la morte del duca Alessandro. Nel 1867 espose a Milano Ilritorno di Dante dopo Storia della pittura ital. del l'Ottocento, Milano 1975, II, p. 60; III, p. 218; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 419 ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] Malagodi, T. Azzolini, gli altri due Bazzani, Carlo e Alessandro, e, in un secondo tempo, T. Liverani e A. Il Teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, passim; U.Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 108; Encicl. dello Spett., II, p. 93. ...
Leggi Tutto
AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] talaltra -addirittura trasformando una Venere in un guerriero, Alessandro in Muzio Scevola o in una donna. Questo è di F. X. A. pittore su maiolica in Urbino,in La Rinascita,III(1940), pp. 905-922; B. Rackham, Victoria and Albert Museum. Catalogue ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
ecotaxi
(eco-taxi), s. m. inv. Taxi ecologico. ◆ Milano si scioglie con temperature record che superano i quaranta gradi, ma non si ferma. Come dire, caldo comune mezzo gaudio. I luoghi dove svagarsi viaggiano a tutto vapore e le sorprese...