OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] a Filippo di Macedonia nel 358-357, l'anno successivo diede alla luce Alessandroilgrande macedone, e nel 355-354 la secondogenita Cleopatra.
Lasciata la corte di Pella intorno al 337 - quando Filippo le preferì una seconda moglie - tornò in Epiro ...
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ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] xxxv, 114) e contemporaneo di AlessandroilGrande e di Tolomeo I. Un racconto di Luciano (De calumn. non tem. cred., 2) ce lo mostra geloso dell'arte di Apelle e quindi nemico a tal punto di lui da calunniarlo presso il re Tolomeo facendolo credere ...
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SEXAGINTA PARISTA
R. Ivanov
SEXAGINTA PRISTA. - Castellum romano di epoca flavia, sviluppatosi in città in età tardoantica, individuato presso l'odierna Ruse, in Bulgaria settentrionale sull'alta sponda [...] Apollo (II-III sec.). Allo stesso periodo si riferiscono le monete rinvenute nel primitivo villaggio tracio che appartengono ad AlessandroilGrande, a Filippo II Arrideo e ad altri sovrani macedoni ed ellenistici.
AS. P. sono state stanziate in età ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
L’idea della Grecia antica coincide spesso con alcune immagini mentali che ci giungono attraverso una lunga stratificazione [...] miceneo fino alla Tarda Antichità. Tuttavia, solo a partire dalla pubblicazione della Storia di AlessandroilGrande (1833) di G. Droysen la storiografia moderna si apre all’Ellenismo. Nel contempo si devono aspettare i rinvenimenti di H. Schliemann ...
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Krasker, Robert
Stefano Masi
Direttore della fotografia australiano, nato a Perth il 21 agosto 1913 e morto a Londra il 16 agosto 1981. Lavorò soprattutto in Gran Bretagna e incarnò il modello quasi [...] figurative al colore di K., da Giulietta e Romeo (1954) di Renato Castellani a El Cid, da Alexander the Great (1956; AlessandroilGrande) di Robert Rossen a Billy Budd (1962) di Peter Ustinov e The fall of the Roman empire (1964; La caduta dell ...
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MAGNESIA di Tessaglia (Μαγνησία)
Margherita Guarducci
Magnesia è, geograficamente, la parte orientale della Tessaglia, quella regione montuosa che si estende a mezzogiorno della valle di Tempe, assottigliandosi [...] questa liberazione non significò, naturalmente, se non l'inizio della nuova signoria macedone. Morti Filippo ed ilgrandeAlessandro, e passato il più tormentoso periodo delle lotte dei Diadochi, nel 293 Demetrio Poliorcete creò, si ritiene nel luogo ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] filosofo pagano ma d'un apostolo (cfr. De ignorantia, p. 729); uomo il gimnosofista Calano che, fiero della sua solitaria sapienza, tratta a tu per tu con ilgrandeAlessandro (De vita solitaria, p. 512 sgg. ).
Interessanti sono a tal riguardo alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] più di un millennio abbondante materiale a racconti di viaggi straordinari, il più diffuso dei quali era il ciclo di romanzi aventi a protagonista ilgrandeAlessandro. Ma se questo era il denominatore comune dell’opinione occidentale, quali erano le ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] impiego dei mercenari. Con Filippo di Macedonia e Alessandro Magno si impose il concorso della falange fornita di completa armatura con poter essere considerato il creatore degli e. moderni. Nel 18° sec. Federico II ilGrande introdusse in Prussia ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] foce del fiume Orinoco ne intuisce il carattere continentale.
1493: arbitrato di papa Alessandro VI che ripartisce tra Spagna e nuove genti dall’Europa, accompagnato da un’alta natalità, ilgrande territorio è popolato e valorizzato in un solo secolo, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...