Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] Alessandro, che avrebbe voluto avviarlo agli studî giuridici. Invece il giovane fu attratto dagli studî scientifici, nei quali non ebbe . Frutto di questa tenacia di sforzi fu il suo primo grande successo, l'invenzione nel 1775 dell'elettroforo ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Il libro d'oro delle leggi del maggior consiglio (secc. XVI-XVIII), in L'educazione giuridica, V, Modelli di legislatore e scienza della legislazione, a cura di Alessandro . Tutto il problema del traffico del denaro è oggetto di grandi dibattiti, che ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] giugno 1920; F. Piva, Lotte contadine, pp. 162-174; P. Gaspari, Grande guerra, I, pp. 183-287; II, pp. 216-240; Silvio Tramontin, E.O.A. (Ente Opere Assistenziali) v. il saggio di Alessandro Casellato, I sestieri popolari, contenuto in questo volume ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] nell'ultimo decennio del XV sec. a seguito della prima grande epidemia di morbo gallico, e restò vivo per gran parte la miologia. Ciò induce lo scultore Vincenzo Danti e il pittore Alessandro Allori a scrivere di anatomia specificamente a uso e ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] del 1177 alla tregua di Venezia tra il pontefice Alessandro III e l'imperatore Federico I.
L n. 2, ove si prospettano i legami di Casulo con i mercanti e con i Grandi, per cui l'autore si riavvicina, per via diversa, alla tesi del Cessi.
196. ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] si confermavano i diritti vantati dal presbitero Alessandro de Negrinis sull'arcipresbiterato di una grande abbazia benedettina di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI. L'assetto amministrativo e il ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] La sproporzione tra l’inizio ed il fine è tanto grande da muovere a riso. Ma il nostro sforzo è da considerare come Lazzati, il Lager, il Regno, a cura di A. Oberti, Roma 1993.
29 Cfr. P. Turi, L’ultimo segretario. Vita e carriera di Alessandro Natta, ...
Leggi Tutto
Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] esempio di una pur importante sezione del Canal Grande, il proto alla laguna Matteo Lucchesi suggeriva l’impiego , spec. pp. 291-296, e Nascita della clinica, Introduzione di Alessandro Fontana, Torino 1977.
24. B. Fortier, La politique de l’espace ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] agli spettacoli durante il soggiorno veneziano dell’imperatore Francesco e dello zar Alessandro e d’esser , mentre i nuovi lavori stradali conoscono fasi alterne con momenti di grande vivacità nel 1820-1825 (circa 150.000 lire di media annuale) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] il quale il maggior rapporto di vicinanza fra CNR e Stato maggiore generale era dato dal fatto di… essere ospitati nello stesso palazzo.
Né è forse un caso che quando la Fondazione Alessandro a grande distanza fra loro. Infine il Servizio chimico ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...