Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] di Panetta, mi sembra che lo studio su un grande romanzo come Il male oscuro di Berto si affianchi a quello, già presente interdisciplinari all’opera dantesca, Fano, Aras Edizioni, 2021.Alessandro Manzoni, Adelchi, a cura e con introduzione di Maria ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] campagna di Francia si distingue in particolare per ilgrande valore mostrato nella prima fase del conflitto, durante trascuriamo l’occorrenza con funzione interiettiva ne L’Alessandro (1544) di Alessandro Piccolomini («Al corpo di Rodomonte, che io ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] Calibano al suo padrone, che l’aveva istruito sul «nome del grande e del piccolo luminare, che bruciano dì e notte in cielo» 1939, 455-456. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti, Luca ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] lingue nazionali occidentali e non solo), la grande maggioranza è costituita da tedeschi, italiani il caso dei deonimici vegetali, Roma, Treccani.it, 2007. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] versione on line all’indirizzo http://www.gdli.it].GRADIT = Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio De pp. 242-253. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti, Luca ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] uso di elementi musicali e di immagini tratte dal grande (e dal piccolo) schermo in pubblicità, social e 1989, pp. 242-253. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti, Luca Bellone, Francesco ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] , sì come tu lasciassi la scienza di virtude, e mettessi un grande studio a leggere astrologia ed algorismo», Libro VII, cap. 20, Treccani.it Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti, Luca ...
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«Non vi è nulla di più inedito del già edito», recitava il vecchio adagio. E, così, potremmo dire che non c’è nulla di più inedito del recente profluvio di narrazioni mitologiche o di saggi divulgativi [...] accademici si sono messi a scrivere libri per ilgrande pubblico, a volte con esiti eccellenti sotto tutti i profili (si pensi al caso di Alessandro Barbero), mentre una volta il fenomeno era limitato per lo più alla divulgazione archeologica ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] Promessi Sposi di Alessandro Manzoni avremo il termine perpetua ‘domestica di un prete’ (per approfondire si veda il saggio di Luca Bellone tratti umani che vanno dal vecchio saggio (Grande Puffo) all’intelligente presuntuoso (Puffo Quattrocchi), ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] society, London, William Phillips, George Yard, 1819.GRADIT = Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio De Mauro , 2023. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani è curato da Alessandro Aresti, Luca ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
Pittore greco (4º sec. a. C.), uno dei maggiori artisti del suo secolo. Pur se delle sue opere non ci è giunto nulla, i molti aneddoti su di lui ci danno molti particolari della sua tecnica e del suo amore per la precisione.
Vita e opere
Pittore...
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come ὑπόπολις (Poll., 9, 20), ma tale voce...