(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] ’impero a Semiramide, reggente per il figlio. Tiglatpileser III (745-27) riuscì a riportare l’A. a grande splendore (v. fig.), seguito persiano parte della IX satrapia e fu poi occupata da Alessandro Magno. Passata ai Seleucidi, poi presa dai Parti, ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] la famosa villa che porta il suo nome. Il consiglio cittadino fu detto senatus governo nel quale si susseguirono cardinali come Alessandro Farnese e Ippolito II d’Este, che spostamento dell’alveo dell’Aniene (Grande Cascata e Villa Gregoriana); Pio ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] , notevole la grande moschea (1474), poi sede del Museo Archeologico. Edifici moderni, d’ispirazione bizantina o bulgara, sono la cattedrale (S. Alessandro Nevskij, 1882-1924, con museo di icone e di arte sacra bizantina) e il palazzo del Sinodo ...
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(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] in epoca achemenide; dopo la conquista di Alessandro Magno fece parte dell’impero seleucidico, quindi . d.C. – appartengono al periodo compreso fra il 6° e l’8° sec. d.C., epoca di grande splendore alla quale appartengono i dipinti che adornavano le ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] solo taglio, usata ai tempi di Alessandro solo dalla cavalleria; la fanteria aveva posto dei rami, una piastra concava di grandi dimensioni. Nel 18° sec. la s adoperate nella scherma (con la sciabola e il fioretto): la sua massa deve essere inferiore ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] 6° sec. a.C. era un grande tempio marmoreo, ionico, diptero. Incendiato nel due porte. Nella piazza vi era il teatro, un ginnasio-terme e il teatro ellenistico (ricostruito nel 1°-3 e presieduto da Cirillo di Alessandria, condannò la dottrina di ...
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(gr. Δῆλος) Isola delle Cicladi settentrionali, nel Mar Egeo meridionale. Abitata già nell’età cicladica e tardo-micenea, fu centro cultuale di grande importanza: la divinità venerata era nel 2° millennio [...] un quarto di secolo D. fu il centro della lega delio-attica. Rimase poi sotto il predominio ateniese (tranne un breve periodo d’indipendenza sotto il protettorato spartano, 403-378) fino alla morte di Alessandro Magno. Nel 314 entrò nella lega dei ...
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(gr. Γέρασα) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l’altro nome, frequente in [...] la traversava. Nel 78 a.C. circa cadde in dominio di Alessandro Ianneo; sotto Pompeo divenne parte della Decapoli, poi dal 160 della , un ampio ippodromo, due teatri (sopra il più grande dei quali sorgeva il santuario di Zeus), due tetrapili, terme, ...
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(gr. ῎Εμεσ[σ]α) Antica città della Siria Apamene (odierna Ḥimṣ). Sorta nei pressi della città hittita di Qadesh, fu sede, al tempo di Pompeo, di un principato arabo vassallo di Roma; uno dei suoi re [...] Eliogabalo e Alessandro Severo. Eliogabalo introdusse a Roma il culto di Baal, la divinità di E., e concesse alla città il titolo di sul celebre tempio del Sole è sorta la Grande Moschea. Importante il mausoleo a torre di C. Iulius Sampsigeramus; ...
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Orcomeno (gr. ᾿Ορχομενός) di Beozia Antica città greca della Beozia, allo sbocco del Cefiso nel Lago Copaide. Dopo una grande fioritura nel periodo miceneo, nell’8°-6° sec. a.C. la potenza di O. andò declinando. [...] e Alessandro; ebbe ancora vita stentata durante l’età romana e bizantina. L’evoluzione urbanistica è attestata da resti di abitazioni neolitiche, del Bronzo e del Protomiceneo. Al periodo miceneo appartiene il cosiddetto ‘tesoro di Minia’, una grande ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...