LOUSOI (οἱ Λουσοί)
L. Guerrini
Antica città dell'Arcadia. Nella parte settentrionale dell'Arcadia si innalzava un santuario di Artemide, famoso nell'antichità, situato in vicinanza, e strettamente connesso [...] rinnovarsi del culto di Artemide Hemerasía al tempo di Alessandro Magno. I numerosi frammenti architettonici in terracotta rinvenuti si trova, in vicinanza della grande porta, una fontana della quale è ora solo visibile il bacino rettangolare (m 5,40 ...
Leggi Tutto
Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] fra questa ultima e la grande via congiungente l'Appia con la della composizione nota dal mosaico di Alessandro dalla Casa del Fauno a Philologus, XLII, 1884, p. 547 ss.; G.B. Masciotta, Il Molise dalle origini ai nostri giorni, III, 1952, p. 289 ...
Leggi Tutto
CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] così le pitture della Lesche secondo Pausania, o il carro di Alessandro secondo Diodoro, o la tomba di Mausolo, costruzioni in questo studio, accanto al Winckelmann ed al Barthélemy il più grande nome del secolo. Prima di lui erano considerate greche ...
Leggi Tutto
Vedi ARPI dell'anno: 1973 - 1994
ARPI (᾿Αργυρίππα, ῎Αργος ἵππιον, ᾿Αργυρίπποι)
F. Tiné Bertocchi
Era la più grande città dauna dell'antichità. Di essa è ben noto il sito (5 km a N di Foggia) soprattutto [...] xxxiv, 45). Durante l'occupazione dell'Apulia da parte di Alessandro d'Epiro, dopo il 338 a.C., la città vide l'invasore alle porte e definitiva distruzione nel VI sec. d. C.
Della grande A. della quale parlano le fonti antiche (vedi citazioni ...
Leggi Tutto
TERINA (Τέρινα, Τέρεινα; Terīna)
Red.
N. F. Parise
Città della Magna Grecia fondata probabilmente dopo la distruzione di Sibari dai Crotoniati, quando costoro ebbero la supremazia nel territorio (Plin., [...] , il fiume Τέρινα degli antichi.
Alla supremazia crotoniate si sostituì nel 388 a. C. quella dei Locresi favorita da Dionigi di Siracusa; quindi quella dei Lucani (365 a. C.) e dei Bruzii (356 a. C.), ed infine, la conquista da parte di Alessandro di ...
Leggi Tutto
Vedi PHERAI dell'anno: 1965 - 1996
PHERAI (Φεραί, Pherae)
N. Bonacasa
Città della Tessaglia, odierna Velestinòn, ad occidente del monte Pelion, costruita su due alture lambite da due torrenti ad O e [...] -370), e, in seguito, Alessandro e Licofrone II cercarono di sottomettere l'intera Tessaglia sbarrando il passo alla Grecia meridionale; ma messo allo scoperto i resti monumentali di un grande tempio dorico probabilmente dedicato a Zeus Thàulios, con ...
Leggi Tutto
ARISTEIDES (᾿Αρισέιδης Aristīdes)
F. Magi
2°. - Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nikomachos, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta [...] moderna.
Si elogiava di lui il quadro, trasportato poi da Alessandro a Pella (dopo la distruzione De Capitani d'Arzago, La "Grande Pittura" greca dei secoli V e IV a. C., Milano 1945, pp. 72-74, 80, 82, 83; Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche ...
Leggi Tutto
ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] Elvend, al termine della grande via militare che attraversava il sistema montuoso dello Zagros.
puniti con la morte, impalati e impiccati, il ribelle Fraorte e i suoi compagni (521 a. C.).
Alessandro Magno, inseguendo l'ultimo degli Achemènidi, fu ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] stradale, ereditato dalla prima sistemazione degli Achemènidi e di Alessandro, e che si articolava agli incroci tra le grandi vie fluviali e terrestri lungo l'Eufrate e il Tigri e le carovaniere che dalla Media, dalla Atropatene e dalla Persia ...
Leggi Tutto
ARISTEIDES (᾿Αριστείδης Aristīdes)
P. Orlandini
1°. - Pittore e bronzista (forse anche architetto) tebano, attivo al principio del IV sec. a. C., fondatore di una grande scuola di pittura che si sviluppò [...] che più sicuramente possono riferirsi ad A. il giovane, vissuto nell'età di Alessandro Magno e contemporaneo del pittore Apelle (Plin 'unica certezza è che A. il v. fu, al principio del IV sec. a. C., uno dei grandi caposcuola della pittura greca: la ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...