CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] nello stesso anno il fratello Ottavio divenne presidente dell'Annona).
Il 10 apr. 1690 Alessandro VIII lo rebus gestis Clementis XII P. M. commentarius, Romae 1760, o dalle grandi raccolte di storie dei papi, a cominciare da G. De Novaes, Elementi ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] frangenti che nacque la grande amicizia tra lui e Maria Carolina: come la regina, il C. pensava che il Napoletano dovesse tornare ai dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] con grande enfasi l'accaduto, addirittura ipotizzando la cattura del legato, ma così non fu. Per sventare il pericolo del il castello di Cormons: i conti si rivolsero anche ad Alessandro IV il quale intervenne presso G. perché restituisse il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] 1926; U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del r. teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, p. 47; R. De Renzis, Massa onora Pietro Alessandro G., in Il Giornale d'Italia, 28 dic. 1927; G. Bustico, Pier Alessandro G. nel II centenario della sua ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Niccolò II e l'elezione di Alessandro II, come cancelliere imperiale Wiberto grande componente politica del medesimo privilegio: l'elezione imperiale del papa.
Più congeniale e vicino all'ambiente ravennate e allo stesso C. III sembra essere il ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] New York arrivò a Parigi, dove si era sistemato il fratello Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politici di opposizione alla monarchia iniziative private tendenti alla costruzione di navi di grande tonnellaggio e alla ricerca di nuovi mercati in ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] villa che l'arcivescovo di Firenze Alessandro Marzio de' Medici, il 29, celebrò il matrimonio., che - peraltro osannato del festeggiamento - il minuscolo Ducato allo stesso livello degli Stati grandi e potenti. Ultima festa alla grande d'uno Stato ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] imposta in Italia dalle baionette napoleoniche, ebbe la grande sagacia di intuire che alle nuove idee andava opposta minori conservatori della generazione successiva come il Borsa e il Galeani Napione, ma ad Alessandro Verri, agli Schlegel, e ai ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 1848 (che nel novembre del 1847 aveva pubblicato anche l'articolo del F. su La Renaissance italienne), nel quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera esplicita e ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Cornello, s. Nicola da Tolentino a S. Alessandro della Croce a Bergamo), o inserito in composizioni villa Lochis...,Bergamo 1858, p. 198; I. Cantù, Bergamo e il suo territorio, in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, a cura di C. Cantù e altri, ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...