PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] dal resoconto dei fatti fornito da Pepe. Il duello svoltosi nel febbraio 1823 ebbe grande risonanza sulla stampa, anche perché dopo la , ma non la sua conservazione, venne gravemente ferito Alessandro Poerio, che morì alcuni giorni dopo.
Nel marzo ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ne consentì la consegna e la conservazione "presso il Cancellier grando". Il progetto che ispirava l'opera - di offrire un e concludendo per il figlio Alessandro e le figlie prestigiosi matrimoni con il patriziato cittadino più in vista. Il 20 apr. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] di S. Giustina di Padova Arnaldo Cattanei di Limena, grande figura di benedettino, che nel 1237 aveva trovato rifugio di S. Antonio in Polesìne, ff. 8rv). Il 23 luglìo successivo il papa Alessandro IV rilasciò un privilegio nel quale, premettendo di ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] di Pietro Malombra. Quindi, per suggerimento di Alessandro Vittoria, al quale avevano sottoposto le loro fatiche, si sarebbero dedicati il primo a dipingere, il secondo a disegnare.
Il C. avrebbe eseguito da principio solo ritratti, dipingendo ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] del 1468.
Nei primi anni di insegnamento il F. riscosse grande successo: un suo allievo, "Mariarius . 83), tenendo conto che nella dedica ad Alessandro Sforza del commento a Persio (1468-69) il F. annunciava la prossima composizione del commento a ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Vasari, insieme con Bartolomeo Genga da Urbino. Alla morte di Alessandro de' Medici (1537) il F., grazie all'interessamento del Vasari, entrò al servizio del duca Cosimo I: dipinse un grande quadro (andato perduto) con i Ritratti di Clemente VII ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] mutamento della politica doganale il C. era stato un attivo sostenitore. Amico e collaboratore di Alessandro Rossi (fu tra i al 1914, Milano 1959, p. 176; R. Morandi, Storia della grande industria in Italia, Bari 1962, p. 139; M. Turla, Origine e ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] fu il quarto di nove figli (Sansone, Prospero, Salvatore, Giacomo, Alessandrina, Adele, Cesare e Alessandro); (catal. della mostra), Firenze 1973, n. 70, ripr. p. 368; La grande stagione dei Macchiaioli, intr. di D. Durbé, Firenze 1973, n. 15; P ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] Gli fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore di Ormisda da quel complesso di alleanze barbariche che era stata la grande fatica di Teodorico, non si curò dell'appoggio dei ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di Francesco Strozzi, Alessandro dell'Antella, Simone di Rinieri Peruzzi e Benedetto Alberti, il C. ed i quel centro; una diretta testimonianza dell'interesse del C. per il suo grande corrispondente si ricava dalle note da lui apposte ai codici Laur ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...