COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...]
Ma il lavoro cui più di tutti si affida il prestigio del C. e che ancora oggi si consulta con grande utilità sono "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad Indicem ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] Sposi di Alessandro Manzoni e l’Ettore Fieramosca di Massimo D’Azeglio, editi tutti con il consenso Milano 1983, p. 181; M. Giordano, La stampa illustrata in Italia dalle origini alla Grande Guerra 1834-1915, Torino 1983, pp. 11, 52, 54-58, 62, 65 s ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] la scena culturale e politica torinese era animata da figure di grande rilievo, tra le quali P. Gobetti, A. Gramsci e per il Senato nei collegi di Alessandria-Tortona e Torino-Mirafiori (era stato candidato anche a Cuneo-Saluzzo), optando per il ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] , coltivò studi incentrati in primo luogo su Manzoni. Dopo l’opuscolo Dell’opera di Alessandro Manzoni letterato e patriota (Milano 1886), assume grande rilievo il ponderoso e apprezzato commento «storico, estetico e filologico» a I Promessi Sposi di ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] al Neorealismo: il soggetto solidaristico di Quattro passi fra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti e I Lizzani, sceneggiato insieme a Giacomo Gambetti.
Bibliografia
M. Grande, Il soggetto inesauribile, in C. Zavattini, La veritàaaa, Milano ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] 1930;apparso poi col titolo: Sulle orme di Alessandro Magno); Nel Giappone dei grattacieli: viaggio da Tokio a Delhi (Torino 1931); Nella grande Asia rivoluzionaria (ibid. 1931).
Il decennio '22-'32lo vedrà anche affermarsi definitivamente come ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] sostenne le opere dei registi Mario Camerini e Alessandro Blasetti, allora esordienti, e teorizzò la necessità di ricorso a cineasti stranieri già affermati, come il tedesco Walter Ruttmann. Dedicò grande attenzione anche a un aspetto dei film ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] di successione: Galeazzo Ciano, Dino Alfieri, Alessandro Pavolini, Gaetano Polverelli) quando non erano dettate cristiana con Il Popolo (ed. di Roma e di Milano), il Popolo nuovo (Torino), il Domani d'Italia (Napoli) e altri minori. Grande diffusione ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] antimodernismo, la Grande guerra, il ventennio fascista che significarono per il cattolicesimo una ivi, 73, 1901, 4, p. 2.
4 Cfr. Tre cattolici liberali: Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini, a cura di A. Pellegrini, Milano 1975 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] dei due principi, da cui si desumono la grande importanza che il M. attribuiva all'apprendimento della lingua greca e della de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...