GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] che fornisce elementi teorici e di diritto comparato per la valutazione della materia.
Di grande rilievo teorico è il saggio che ha per tema Il modello di legislatore ragionevole (in Legislazione. Profili politici e giuridici, Atti del XVII Congresso ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Galeazzo del 1397, fu delegato da Pietro Filargis (il futuro antipapa Alessandro V) a cresimare Gabriele, figlio naturale di Gian Galeazzo viscontea quindi poco graditi al C. e al suo grande protettore.
Di un suo commento alle Sententiae di Pietro ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] ben noto alla Curia, se nel 1500 Alessandro VI, dopo avergli concesso, in data 18 dicembre, il privilegio di conservare durante la sua assenza dopo e come protagonista, in una ambasceria di grande importanza presso Massimiliano, re dei Romani, per ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] e il 26 giugno 1409 fu eletto Alessandro V. Il B. prese parte con esitazione a questa procedura; comunque il 18 I, 5, Napoli 1879, pp. 461-75; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad Indices;J. Girard-H. Requin ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re per estendere la grande casa che essi vi possedevano. Era la casa avita, già ingrandita dal padre, e in cui il M. risiedeva ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Carlo VIII non lasciarono adito a grandi speranze, tanto che il Savonarola stesso fu costretto a incontrarsi successivamente di Carlo VIII, Alessandro VI invitò il Savonarola a Roma; al rifiuto del frate fece seguire il divieto di predicare. Ma ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] nacque la figlia Maria Teresa, che nel 1941 sposò il magistrato Alessandro Galante Garrone. La sua tempra di tipico «magistrato del però, di mescolare queste qualità con il buon senso e con una grande attenzione e il rispetto verso gli uomini e le ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] del G. furono tenuti in grande considerazione da Enrico, che lo invitò a rimanere presso la sua corte. Il G. rifiutò e, terminata del giovane nipote del papa, Alessandro Peretti (il cardinal Montalto), che il G. affiancò nella difficile Legazione di ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] . D. Ricci, Spoleto 1672), mentre la seconda rimase manoscritta, anche se fu di grande utilità ai successivi storici di Spoleto e dell'Umbria.
Il C. morì in Campello il 24 marzo del 1676.
Opere: Teodora e La presa di Messico furono parzialmente edite ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] , a quanto riferisce il Guicciardini, Malatesta Baglioni avesse avuto dal fratello "speranza grande della difesa", la con la caduta di Firenze.
Nel 1530, divenuto Alessandro de' Medici duca di Firenze, il B. fu assunto in qualità di capitano della ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...