CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] bassi, sul mercato internazionale, costrinse il C. ad una grande ristrutturazione delle sue miniere e ad sua morte fu seguita da quella del figlio Alessandro, unico erede maschio, avvenuta a Parigi il 9 ott. 1853. Delle cinque figlie, Leonilde ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] grande scandalo in questo monastero"; dotò della rendita di questi immobili, secondo un codicillo redatto ilIl B. ebbe sette figli, quattro maschi: Bartolomeo, Carlo, Benedetto, Alamanno; e tre figlie: Isabetta, sposa di Tegghiaio d'Alessandro ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] convenzioni tra la, Repubblica e il re di Francia. La grande ambasceria, che comprendeva, ulcuni rappresentanti Lione del C. e di Alessandro Sauli incarica Geromino Sauli e Simone Bracelli di rappresentarli presso il Parlamento di Parigi in un ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] solidità della casa bancaria del Giraldi. Il potente cardinale Alessandro Farnese, per esempio, lo nominò suo di Armando Sapori, Milano 1957, p. 626; V. Rau, Um grande mercador-banqueiro italiano em Portugal: Lucas G., in Estudos italianos em Portugal ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] la sorella Zabetta Balbani, vedova del grande mercante Francesco Michaeli, con i figli fu Francesco Balbani e Alessandro di Michele Balbani. Le cinque figli, 2.125 fiorini; a Lucca, infine, il B. destinò 6.000 fiorini, da dividersi in parti uguali ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] conto dei creditori, delle rendite private di Francesco, fra le quali era la sua grande casa, sulla "pedemontana" di S. Martino, divenuta poi il monastero femminile della Trinità.
Benedetto continuò ad esercitare la mercatura in Napoli, nonostante la ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] oro e moneta. Ma il fallimento ebbe una grande eco, tale da suscitare Alessandro; mentre, dalla parte dei creditori, si desume tutto un elenco di distinti personaggi e mercanti, ciascuno dei quali è contrassegnato dal suo genere di commercio.
Dopo il ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] a Parigi - il 12 giugno a Fontainebleau. L'imperatore, però, non mostrò grande apprezzamento per le , p. 246; Alessandro Poerio a Venezia. Lettere e documenti del 1848, a cura di V. Imbriani, Napoli 1884, p. 435; Il Parlamento subalpino e nazionale ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] succursale di Lione nelle mani di Alessandro di Agostino Balbani.
Da quel momento il B. pose la sua residenza C.".
Nel 1556 moriva il padre del B., che aveva fino ad allora assicurato l'unità del grande consorzio familiare. Il B. si divise alla ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] la figlia, le spese di matrimonio. Risulta che il D. teneva anche un "libro grande", dove trascriveva le notizie relative agli acquisti di alla cavallata, consentendogli di farsi sostituire da un Alessandro di Fortebraccio Rosticci. Fin dal 1° giugno ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...