BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] la sua grande aspirazione di il B. ringrazia Aldo del dono di un libro di Ermogene, in un'altra gli annuncia l'argomento delle sue lezioni allo Studio bolognese e gli chiede inoltre le Odi di Pindaro con i suoi commentari e la Vita di Alessandro ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] Il M. morì a Firenze il 14 febbr. 1998.
Alla città e all'Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux il Roma 1943; Napoli 1984). Molti e di grande importanza i saggi sparsi sulla letteratura antica ( ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] nel 1476 (o nel 1478) quando il papa Sisto IV, con la Curia, era di cui Spanyol era un grande promotore. In una lettera di in Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI. Atti del convengo, Bari-Monte Sant’Angelo... ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] la seconda e generale soppressione delle congregazioni religiose, il C. tornò a Verona, dove insegnò per un breve periodo nel liceo convitto, godendo della familiare amicizia del Pindemonte, di Alessandro Carli, di Benedetto Del Bene e soprattutto di ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] nessun principe regnante sarebbe entrato a Roma senza recarsi a complimentarla e tutti i grandi e tutte le autorità dello Stato le avrebbero fatto solenne omaggio. Era il tempo della prosperità dei Braschi ed in quelle sere le più belle signore, i ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] 1961 lavorò sul film di Alessandro Blasetti Io amo, tu Il film però suscitò non poche polemiche per il finale laddove, diversamente dal romanzo, venne omesso il suicidio del protagonista, Nino, pazzo d’amore e di gelosia per la zia molto più grande ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] stato in tutto il tempo della sua vita esercitato" (IV, p. 210).
Al Paoli egli dedicò nel 1779 (per "la stima grande, che ho sempre delle cose libri VI tradotti in verso toscano da Alessandro Marchetti ora per la prima volta pubblicati secondo le ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] tomba di Alessandro) continuarono a comparire in antologie poetiche per buona parte dell'Ottocento. Nel 1752 il duca era stato di du Tillot. Ormai anziano, il M. accettò con riluttanza, né dette grandi prove di iniziativa e autonomia. Se Filippo di ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] a Tommaso Aldobrandini, AlessandroAlessandri, Alessandro Sardi, Fulvio Orsini, Pietro Mexia.
Il M. intervenne nelle p. 439).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Ferrara, Notarile, Giacomo Grandi, p. 2 (9 dic. 1647); Gio. Alberto Pigna, 12 maggio 1615; ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] per Alessandro Strozzi. Dopo il 1477, forse alla fine degli anni Ottanta, fu esiliato dalla Repubblica: tutto il suo ascoltava con grande piacere. Calmeta si trattenne a Milano tra il 1494 e il 1496: in questo periodo va collocato il culmine dell ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...