URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] stile tradizionale, preferito da Barberini anche in musica. Ilgrande successo, però, i Poemata lo raggiunsero grazie alla trasparente, nel 1640-1641, i fratelli Giovanni ed Alessandro Siri - mercanti-banchieri savonesi in rapida ascesa finanziaria ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , è inclusa tra le discipline universitarie per ilgrande impegno teorico che la caratterizza). Nell'università erano con centri universitari o con protagonisti della cultura del tempo (Alessandro è stato maestro a Parigi; Bartolomeo visse a Parigi e ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] non si fondava su un motivo tecnico-pratico (la protesta per il provvedimento di blocco), ma chiamava in causa un principio giuridico (il privilegio ecclesiastico) e preannunciava ilgrande tema della "plenitudo potestatis". Ma è pure da ritenersi ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] legittimità di Timoteo come vescovo di Alessandria. Il risultato doveva essere riferito all'imperatore. and Times of St. Leo the Great, London 1941.
I. Scalfati, San Leone ilGrande e le invasioni dei Goti, Unni e Vandali, Roma 1944.
P. Brezzi, S ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Controriforma romana.
Nonostante queste doti implicite e ilgrande impegno con cui il nunzio elaborò l'opera, a Roma non , et questo ho fatto con parole modeste...": lettera ad Alessandro Farnese del 19 ott. 1549), allorché, pochi giorni prima ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] il Bambino, particolare non menzionato nei vangeli, che faceva invece parte della rappresentazione convenzionale della nascita di eroi, da Achille ad Alessandro di soddisfare il gusto dell'aristocrazia romana; ma nel contempo ilgrande spazio dato ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] magistri, mentre agli anni successivi al 1248 va ascritto ilgrande commento alle Sentenze che, secondo l'opinione generalmente da Borgo San Donnino. Le idee di quest'ultimo, già condannate da Alessandro IV con le bolle del 23 ott. e 2 nov. 1255 ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] situazione si riscontra presso molte popolazioni africane; ilgrande dio celeste, l'essere supremo, creatore onnipotente sei libri.
Ma fu specialmente dopo le conquiste di Alessandro Magno che gli scrittori greci poterono acquisire una conoscenza ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] dell'Antico Testamento: ilgrande candelabro mediano e i sei piccoli che lo fiancheggiano ricordano il candelabro a sette bracci A. redatto nel 1242 dal minorita Alessandro di Brema, il cui ciclo iconografico comprendente ottantacinque miniature ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Iesu, Lainii Monumenta, V, pp. 293 s.); il già citato conte piacentino Ludovico Tedeschi, suo maggiordomo, grande collezionista di disegni che entrarono a fare parte delle collezioni di Alessandro; il senese Fabio Benvoglienti, autore, dopo la morte ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...