CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] , Orvieto, Camerino e della Sabina, dapprima sotto il pontificato di Alessandro VII, quindi anche sotto Clemente IX, talvolta, era costretto dal suo ufficio: non solo seguiva con grande attenzione lo svolgimento dei rapporti all'interno dei cinque ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] extracta digregsio de animae immortalitate,Bologna 1523).
La grande influenza acquistata dal B. nell'ambito piagnone fiorentino e nella quale narrava la terribile fine di Alessandro VI" (II, 211) provocarono, il 28 apr. 1526, la sua esclusione e ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] pontificato di Gregorio XIV, il 12 ottobre 1591 ricevette, insieme ai cardinali Antonmaria Salviati e Alessandro Peretti Montalto, una un ruolo di guida, in virtù della sua grande competenza amministrativa, mantenendolo fino alla morte. In ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] polemica antibayliana, a cui poi presero parte anche il principe della Scalea e il giurista Alessandro Marini, continuò negli anni successivi e valse a diffondere maggiormente il pensiero del Bayle a Napoli.
Qui il D. ritornò nel 1738 e vi continuò ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , oltre che dalla sua indubbia abilità, anche dalla grande confidenza che gli manifestavano il cardinale di Montalto, Alessandro Peretti, pronipote del pontefice, e lo stesso Sisto V: in più occasioni il B. poté infatti fondare le sue relazioni sulle ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra costoro il C. cita se stesso i quali, secondo il C., si inseriscono nella tradizione eroica instaurata da Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l' ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] Alessandro IV.
È molto probabile che il C. - il quale portava il titolo di magister - abbia seguito studi universitari. Alessandro nel 1276-77 scoprirono una grande quantità di usurpazioni del C. a danno della Corona. Il C. aveva evidentemente l' ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] grande cura, anche componendo operette spirituali e devozionali indirizzate alle sue assistite. Il Savonarola, Milano 1931, II, p. 545; I. Taurisano, Fra Girolamo Savonarola (da Alessandro VI a Paolo IV), in La Bibliofilia, LV (1953), pp. 21 n., 35 ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] annoverare il già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S. Gimignano. Fu anche consulente di grande si sta al giudizio formulato, sulla traccia di Alessandro Tartagni, dal Panciroli, il quale ci dice che A. "saepissime adeo ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] Tolentino, e istituito con il suo cospicuo patrimonio un fedecommesso a beneficio dei nipoti Alessandro e Cesare, all’ W. Lotz, Genova 1975, ad ind.; A. Mercati, Un’altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, in Saggi di storia e letteratura, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...