FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] ormai intollerabile ai Farnese. Il nuovo capo riconosciuto della famiglia, Alessandro duca di Parma, intervenne dalle di Roma. Lo sposo designato era uno scapestrato rampollo di grande famiglia, Marco Pio di Savoia, signore di Sassuolo. Non è ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] Clemente XI, nelle quali si riconferma storico laborioso, di grande e varia erudizione, ma di scarso senso critico, per famoso ai tempi di Alessandro Magno, di Ortensio, oratore coevo di Cicerone, di Domizio Marso, poeta epico-lirico. Il C. prende poi ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Roma la notizia della grande vittoria di Lepanto.
Con l'annuncio di questa notizia si concluse virtualmente la sua nunziatura: il 18 nov. 1571fu sostituito infatti dal nuovo nunzio Alessandro Simonetta. Il suo richiamo in Curia pare rientrasse ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] all'allestimento dell'edizione aldina di Demostene; fu grande amico e sostenitore del Marullo, del quale Alessandro Magno, e postillò poi l'Etymologicum magnum, che anche lui attribuì, seguendo nell'errore il Poliziano, a Nica. Stampò a Milano il ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] di riforma ecclesiastica perseguita dal papa Alessandro II, che lo avrebbe consacrato vescovo proprio quando egli era in armi contro il papa e quando si sa che Gregorio medievale, non offre dati storici di grande valore su B.; rispecchia, piuttosto, ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] Ferrara, a Salonicco, dove era presente una comunità di anabattisti, tra cui quel Nicola d'Alessandro che egli aveva conosciuto qualche anno prima a Padova. Il L. non si unì al gruppo, poiché durante l'ultimo soggiorno a Padova era stato "scomunicato ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] caso non prima del 1664 e non dopo il 1666, anno in cui Alessandro VII lo nominò commissario della Reverenda Camera apostolica a Iesi dove, come riconoscimento per aver sopperito alla grande scarsezza di grano, fu onorato, ancora vivente, di un ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] rapporti con la Compagnia, la storia delle gesta di Alessandro Farnese nelle guerre di religione in Francia e nelle Fiandre narrare la vita dell'illustre avo sul D., con il "costituirgli un capitale sin grande ch'egli potrà sempre fare di me, e che ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò pure il Cairo e Alessandria. Sembra che poi sia tornam al punto centosette questioni, composta tra il 1456-1458; fu tenuta sempre in grande considerazione e stampata cinque ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] del 1072 Alessandro II dichiarò valida l'elezíone di A., nulla la sua rinunzia e scomunicò Gotofredo, il vescovo simoniaco senso di limitame territorialmente la validità.
Il Breviarium non pare abbia avuto grande influenza a causa della sua forma ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...