CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] di grande e antica nobiltà e in un secolo aveva dato alla Chiesa ben cinque cardinali. Il C. ebbe quattro fratelli, Giovanni Giorgio, che successe al padre nel ducato, Virginio, Ferdinando, che divenne referendario delle due Segnature, e Pietro, che ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] , che lo fece protonotario apostolico. In questo periodo si legò di grande amicizia con Alessandro Farnese, il futuro Paolo III.
Alla morte di Alessandro VI (1503) il D. abbandonò la prelatura romana, probabilmente per evitare la reazione contro ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] al B., che infatti il 17 luglio 1651 ottenne l'arcivescovato di Laodicea. Eletto papa Alessandro VII, ottenne dapprima la ; ricoprì l'incarico con grande sollecitudine, rendendosi benemerito per la munificenza, la fermezza e il tatto con cui riuscì a ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] ebbe luogo solo due anni dopo, il 2 marzo 1654. Poco dopo, il 23 marzo, gli fu assegnato il titolo dei SS. Giovanni e Paolo. Sotto Alessandro VII, la cui elezione il B. aveva favorito, esercitò una grande influenza come suo stretto e fidato ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] imposta al cardinali da Alessandro VI nel 1500 dimostra il contrario:, in questa il corpo fosse trasportato a Roma e seppellito nella chiesa di S. Maria del Popolo, cara alla famiglia della Rovere, e commissionò poi ad Andrea Sansovino un grande ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] a combattimenti d'elefanti, a cui il "re" partecipava in persona. Fece grande impressione sul capo degli eunuchi di e alle constatate buone disposizioni del "re", poco dopo il p. Alessandro de Rhodes poteva aprire la missione gesuita del Tonchino.
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] nel seggio di Segni. Alla sua opera si dovette la costruzione nella diocesi del seminario e del Monte di pietà.
Il B. morì a Roma il 17 luglio 1655 e fu seppellito in S. Maria del Popolo.
Bibl.: L. Cecconi, Storia di Palestrina, Ascoli 1756, pp ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] che fu giudicata di grande importanza dai canonisti. Il papa osservava, infatti, che il legato, sulla base Perugia, II, Perugia 1638, p. 258; F. M. Torrigio, Il Sacro coro degli eminentissimi cardinali dell'antica e venerabile diaconia di S. Nicolò ...
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ANSELMO
Alessandro Pratesi
Salì alla cattedra arcivescovile di Napoli nel 1191. Fu tenuto in grande considerazione dal pontefice Innocenzo III, che riportò alla sua ubbidienza la Chiesa di Aversa (non [...] contro Marcovaldo d'Anweiler, senescalco del Regno, a tutela del giovane re Federico (24 nov. 1199); lo incaricò, insieme con il predetto cardinale, di indagare sull'operato dell'arcivescovo Ruggero di Benevento (15 nov. - 10 dic. 1199); gli conferì ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] gravi conflitti che turbavano da tempo la chiesa egiziana: lo scisma meleziano e la controversia ariana iniziata sotto il vescovo Alessandro (m. 328) e culminata nel concilio di Nicea (325), dove sembra che A., ancora diacono, sia stato collaboratore ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...