Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] soli ventidue anni: la Storia di Costantino ilGrande, in due libri. Sarebbe stato per e. VIII, appendix 1, ed. Schwartz, p. 796,1.
94 Si leggano le parole di Dionigi di Alessandria riguardo a Decio e a Gallo: h.e. VII 1, ed. Schwartz, p. 636,10-15.
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] nuovo usurpatore, il vicario della diocesi d’Africa Domizio Alessandro. Sostenuto dalle truppe, Alessandro si fa Last Days, cit., pp. 153-168; M. Amerise, Il battesimo di Costantino ilGrande. Storia di una scomoda eredità, Stuttgart 2005.
67 Sul ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] dei fenomeni elettrici e magnetici, sia perché Alessandro Volta aveva già spiegato, senza artifici metafisici, e sul continuo. Così, intorno alla metà del secolo, ilgrande principio di conservazione veniva alla luce e in pochi mesi affermava ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] La Historia Augusta attribuì a Severo Alessandroil merito di tale coinvolgimento senatorio , La città e l’impero. Una storia del mondo romano dalle origini a Teodosio ilGrande, Roma 2009, pp. 367-370.
21 Così, per esempio, nella recente Storia ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che – mirabilmente espressa nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione provvidenziale della storia, mondiale, protagonista di richieste pressanti, come sta a dimostrare ilgrande numero di ex voto. Comune alle devozioni di tutte e ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] – che è il più grande tra quelli innalzati a Roma e si trova ora a fianco della basilica lateranense – era stato rimosso, appunto per ordine di Costantino, dal tempio del Sole di Alessandria ed era stato imbarcato per la spedizione a Roma quando ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] prestigiose sedi episcopali (le altre erano Antiochia, Alessandria e Cartagine); inoltre, a motivo della fondazione 1992, I, pp. 17-58; M. Amerise, Il battesimo di Costantino ilGrande. Storia di una scomoda eredità, Stuttgart 2005, in partic ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] da citare tuttavia il fatto che a Torino il cattolico Alessandro Favero avviasse fruttuosi rapporti con il pastore valdeseUgo Janni3 Chiesa rispetto al popolo dei fedeli laici, sta ilgrande numero di studi che sono stati dedicati all’atteggiamento ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Gli spostamenti di due prelati lealisti come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari di approccio individualistico alla problematica della libertà religiosa.
Ilgrande problema degli anni successivi all’unificazione fu ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . 69C; Cizico, tav. 14, n. 67B; Antiochia, tav. 15, n. 164C; Alessandria, tav. 16, n. 138.
3 RIC VI, Ticino, tav. 4, nn. 70B 166-168; Aurea Roma, cit., p. 566, cat. n. 226; Costantino ilGrande, cit., p. 238, cat. n. 56), Nicomedia (Ivi, pp. 616-619 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...