Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] I nomi più noti di questa categoria possono essere considerati Alessandro Manzoni, nominato già nel 1860, che partecipò anche un livello piuttosto modesto. Ilgrande sviluppo nella composizione del Senato seguì il ritmo dell’allargamento dello Stato ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Battista del 7 gennaio. Durano tre giorni le feste comprese tra il 18 e il 20 gennaio (31.01-2.02 v.s.), giorni dedicati a S. Atanasio d’Alessandria e S. Eutimio ilGrande: è il culmine del ciclo invernale. Le danze (di regola non sulle braci ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Zanetti, Costantino nei calendari e sinassari orientali, in Costantino ilGrande dall’antichità all’umanesimo, cit., II, pp. I 26-35.
46 Atanasio è accusato di trattenere ad Alessandria parte delle derrate di frumento destinate alla capitale.
47 Cfr ...
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La figura di Costantino ilGrande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] εὐσέβειαν καὶ τὰ μεγάλα καὶ πολλὰ κατορθώματα) e «Costantino ‘ilGrande’ sia per la sua moderazione/virtù interiore sia per 466,21-467,21, dove ci si serve della storia del monaco Alessandro sulla riscoperta della croce (PG 87.3, cc. 4016-4076). ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a una fortunata carriera politica e diplomatica, e poi da Marco Alessandro Jocteau, un funzionario di carriera che, dopo la pace di 1867-dicembre 1869). Certo non bisogna trascurare ilgrande ascendente esercitato da Vittorio Emanuele II sulla classe ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] movimento risorgimentale (da Cuoco a Foscolo, da Alessandro Manzoni a Giuseppe Mazzini) sono la lingua e che m’educano, perché mio fratello, mia sorella, i miei compagni, e ilgrande popolo in mezzo a cui vivo, e la bella natura che mi circonda, e ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Bonamente, F. Fusco, 2 voll., Macerata 1992; Costantino ilGrande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. p. 418.
69 Tuttavia in una lettera indirizzata al principe Alessandro Teodoro Trivulzio, del 19 marzo 1736, scrive di voler pubblicare ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] eparchi, chiliarchi, ecantoarchi, decatarchi); nello stesso modo, essendo ilgrande dio, al pari dell’imperatore, unico, secondo la è un elemento ulteriore a favore di Alessandria come luogo di produzione.
Il dio Ermete che, quale inventore della ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] , riprende l’elenco delle urbes «che vengono lodate come le più grandi in tutto il mondo terreno»62. Si tratta di Antiochia, Cartagine, Babilonia, Roma e infine Alessandria: il criterio di grandezza è espresso con la misura della loro circonferenza ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] ". Dal punto di vista della storia dell'arte, ilgrande progetto della cappella del pontefice e della sua famiglia, alla base della promozione di Alessandro Orsini, discendente dei duchi di Bracciano, con il quale i Borghese conclusero un ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...