CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] pensare a un intrattenimento carnevalesco.
È difficile seguire i viaggi del C. durante gli anni tirolesi. Il 28 febbr. 1658 a Monaco fu dato L'Alessandroilgrande vincitor di se stesso, ossia l'opera veneziana del C. del 1651: per l'occasione, l ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] tempo a Milano, per assolvere alle commissioni di ritratti in miniatura per il conte Giovan Battista Vertova di Bergamo (il quale [Tassi, 1793] possedeva anche del D. un AlessandroilGrande in atto di donare ad Apelle la bella Campaspe) e per ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] , XVIII, New York 1983), rev. come Idaspe fedele, Londra 1710; La serva favorita (C. Villifranchi - G. Convò), 1705; Alessandroilgrande in Sidone (A. Aureli - Convò), 1706; Turno Aricino (S. Stampiglia - F. Falconi), 1708; L'Engelberta, o sia La ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] l'Istituto nazionale per la grafica di Roma, Gabinetto delle stampe, che conserva: la Gloria, FC 31505; Il banchetto di AlessandroilGrande, FC 31506, gli Angeli con i simboli della Passione, dal Giudizio universale di Michelangelo, FN 6297; e ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] una sensibilità che, per i conterranei, avrebbe richiamato l'attitudine di ingegni famosi e dello stampo di AlessandroilGrande e Pico della Mirandola. "Uomo assai timorato, e dabbene" (Zaist), acquisì benemerenze nei confronti dei governanti locali ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] studi del Gaudenzi. Nelle opere storiche (Di Cleopatra reina d'Egitto la vita, Pisa 1642; I fatti d'AlessandroilGrande, ibid. 1645) lamentò la decadenza della storiografia a lui contemporanea proprio perché "troppo sospetta, […] adulatrice verso i ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] 1707-1708) ottenne un successo sorprendente tanto che l'anno successivo il C. fu chiamato a Cremona per la messa in scena della sua seconda opera Il gran Alessandro o Alessandroilgrande. Nel 1709-1710 soggiornò in Spagna, e a Barcellona conobbe le ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] nuovo teatro di corte.
È del 1660 l'Ardelia, l'unica vera opera di cui il M. risulta librettista. Come per Alessandroilgrande vincitor di se stesso - l'allestimento importato due anni prima da Venezia, apparentemente con la musica di P.F. Caletti ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] essere ricondotta una traduzione di Quinto Curzio Rufo, Delle cose operate da AlessandroilGrande, pubblicata postuma a Milano nel 1828 e più volte ristampata.
Il G. morì a Rovereto il 6 luglio 1787.
Fonti e Bibl.: Trento, Archivio diocesano, Liber ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] seguì la linea politica di Innocenzo X), in un primo tempo si sia articolata intorno al caso del cardinale di Retz, ilgrande nemico politico del Mazzarino, che, dopo lunghe e complicate trattative, A. privò dell'arcivescovado di Parigi e, sia pure ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...