DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] il porto di Goro e la torre di Goro distrutte dai Veneziani, e inoltre l'edificio "per servitio delle gabelle" della Reverenda Camera apostolica a Pontelagoscuro.
Nel 1660 eresse un monumento con statua ad Alessandro interesse per ilgrande maestro, ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] di S. Campagnoli, marito della sorella di C. Golgi, Maria Teresa: fu questo il fortunato caso che favorì l'incontro tra il F. e ilgrande patologo, il quale intuì il valore e le possibilità del giovane e lo incoraggiò a proseguire gli studi. Su ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] S. Spirito. Sede principale di quest'Ordine era ilgrande ospedale romano di S. Spirito in Sassia: anche 2481, p. 2ª, ff. 366-384 (conclave di Gregorio XV scritto dal card. Alessandro Orsini); Barb. lat. 4696, ff. 1-22 (id.); San Severino Marche, Bibl ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] committente del G. scultore fu il principe banchiere Alessandro Torlonia che, a partire dal 1833 ilgrande timpano di terracotta che orna il frontone del Tempio di Saturno, bizzarria architettonica che si trova nel parco di villa Torlonia; il ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] , la carica di coadiutore di Agen per il cugino Alessandro, il quale ebbe solo l'abbazia di Fonfroide, che conservò fino al 1620.
Il F. morì ad Agen il 16 ott. 1586, circondato da reputazione di grande probità; in effetti egli non aveva ammassato ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] della zona di Ripa Grande..., Roma 1808.
Nel 1805 incise in vari fogli due progetti dell'architetto P. Gonzaga per una cattedrale e gn teatro per Pietroburgo: il Romagnoli (p. 480) riporta la soddisfazione dello zar Alessandro, il quale, oltre al ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] di S. Marco alla corte di papa Alessandro VI, incaricato insieme con Alessandro Rinuccini (a loro si aggiunse in un secondo dopo la disgrazia e la morte di Francesco Valori, ilgrande protettore del Savonarola, l'avventura savonaroliana si avviò ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] anche all’ambiente, al ‘colore’, ma tenendo sempre sullo sfondo ilgrande problema del rapporto tra Chiesa e Stati. Negli stessi anni, con Soranzo, contro il quale sostenne la natura simoniaca del conclave che portò all’elezione di Alessandro VI.
Fu ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] Pio II: a diciassette anni, nella primavera del 1462, insieme con lo zio Alessandro, il G. lo accompagnò nel viaggio che lo condusse in Curia di Roma. L'anno successivo il G. e Rodolfo fecero parte della ricca comitiva che, tra maggio e giugno, si ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] e di una grande quantità di pitture, lungo un arco di tempo di oltre trent'anni. È noto ilgrande interesse del cardinale può desumere che il D. rimase in corrispondenza per più di vent'anni anche con Fabio Chigi, poi papa Alessandro VII. Continue ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...