GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] della creanza delle donne di Alessandro Piccolomini, apparso nel 1539, che rappresenta il capolavoro del genere, al quale dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione all'ordine del giorno Grandi con i promotori dell'iniziativa. ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] In queste opere giovanili il C. fa grande sfoggio di erudizione, tentando il genere elegiaco-amoroso e 1556 e 1583), la prima del De figuris sententiarum ac elocutionum di Alessandro Sofista, dedicata al senatore veneto Antonio da Mula (rist. a ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] il pontificato del veneto Alessandro VIII, perché il C. potesse approfittarne.
Morto nel 1682 Ottavio Ferrari, il , p. 236;p. 236; P.D.V. (A. Bertagnin), Un grande latinista..., in Il Gazzettino (ed. di Belluno), 14 ott. 1946;A. Alpago-Novello, Ville ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] a Buda si ammalò, ma diede anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che per uffici comunali; il tentativo di convincere il nuovo papa, Alessandro V, a concedere il ricchissimo ospedale di Altopascio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] (1714); infine una con musica di Alessandro Scarlatti: Telemaco (1718; rappresentato forse al teatro Argentina di Roma nel 1750 con musica di Gluck; sicuramente al Burgtheater di Vienna nel gennaio 1765 con il titolo Il Telemaco o sia L'Isola di ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] 1562 verso la Siria per trattare alcuni negozi con il fratello Alessandro, segretario del provveditore dell'Armata di Levante, F. pure mantiene una certa autonomia dal modello, dimostrano grande sapienza tecnica.
A lungo i gravosi incarichi pubblici ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] il libro del Guasco.
Frattanto la pubblicazione delle lettere di Montesquieu aveva suscitato grande secolo XVIII, IV, Modena 1830, pp. 123 s.; C.A. Valle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. Carloni, Gli italiani all'estero ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] leggi, l'amore delle grandi azioni". Anche la pittura è una grande espressione dell'animo umano, 135-139; P. Greco - P. Musci, Vita di s.a.s. il generale principe Alessandro I di Gonzaga, duca di Mantova, principe di Castiglione, Napoli 1868, pp. ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] il padre della quale, Balduino, a quella data defunto, era stato cancelliere grande di Candia. Del 23 ottobre era il contratto di nozze, con cui il fratello Alessandro) e le rime del G., entrambe dotate di numerazione e segnature autonome. Il ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] ungherese affidatagli da Alessandro VI per indurre Ladislao II a stringer lega contro il Turco. Il poemetto, che termina lettres, VI, Venise 1750, p. 260, e L. Moréri, Le Grand Dictionnaire historique, III, Paris 1744, p. 29). A. Mongitore, nella ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...