FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] di Tanai e nipote di Filippo, e Alessandro, figlio di Giovanni Nerli.
A Venezia il F. dovette avere anche un ruolo arrisa alla squadra di S. Spirito, festeggiata da tutti con grande clamore.
Secondo H. Bredekamp potrebbe essere attribuito al F. anche ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] varie persone: Andrea Dazzi, Alessandro Pazzi, Iacopo Nardi e Francesco Guicciardini; il codice contiene anche alcuni versi Cancelleria della Repubblica fiorentina aveva acquisito grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] grande delle virtù. Delineate le ragioni dell'eccellenza dell'intelletto e della volontà, il D. ne deduce il 2, Firenze 1985, p. 511; P. Viti, I volgarizzamenti di Alessandro Braccesi dell'"Historia de duobus amantibus" di E. S. Piccolomini, in ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] . per interessamento di un conirnerciante di origine greca, Alessandro Psyllàs, e qui conobbe Eugenio Montale; ma l' d'eccezione, clandestini o quasi. Ma faceva eccezione per un grande: il suo Strindberg".
Merito precipuo del B. resta comunque l'aver ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] letterati e poeti: conobbe Ugo Foscolo, di cui fu grande estimatore (e creditore mai risarcito); fu molto amico di dovevano trovare il loro sbocco più idoneo nell'insegnamento: chiamato come supplente di belle lettere al liceo S. Alessandro (3 ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] prese in moglie Lucrezia di Alessandro di Giuliano del Vigna, dalla quale ebbe il figlio Giovanni, che doveva, sue capacità di insegnante e per la grande erudizione ed eloquenza. Senza voler concordare con il giudizio di un altro contemporaneo, che ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] e il Dialogo de' giuochi.
Scritta nel 1564 su richiesta del cardinale Ferdinando de' Medici, dopo che Alessandro Piccolomini, sue predilezioni per i racconti romanzeschi e patetici che " grande onestà e gran sofferenza di donna contengono, ovvero di ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] il C. ebbe un certo prestigio: il 7 maggio 1496 fu tra i quattro canonici incaricati di interpellare papa Alessandro del C. fu dovuta principalmente alle sue qualità oratorie; al grande successo di un suo discorso - improvvisato in due giorni e ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] e gli espresse riconoscenza (cfr. IV, pp. 545, 569, 585). Nella lettera che gl'indirizzò il 16 luglio 1824 il F. mostrava un grande interesse per la legislazione marittima della sua patria "che amo tanto, benché verso di me un poco ingrata" e sperava ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] stanco e accettò volentieri l'offerta di Alessandro Fontana, che lo invitò a Torino perdirigere il Museo scientifico, letterario ed artistico. Nei due anni in cui rimase alla guida della rivista, le dette grande impulso e vi chiamò a collaborare C ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...