Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] una reazione contro la papocaesaria dei pontefici che, radicalizzando ilgrande movimento lanciato da Gregorio VII, sconfinava largamente nelle prerogative valutazione delle sue conseguenze sotto i papi Alessandro III e, soprattutto, Innocenzo III ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] monarchiane genericamente moderate (fatta eccezione per Novaziano e per il persistere della sua dottrina del Logos).
La dottrina del Logos ha grande diffusione nella dotta Alessandria, dove era stata anticipata dalla riflessione del giudeoellenista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , la competenza scientifica della scuola gesuitica e ilgrande prestigio personale di Clavio costituivano allora le fonti Quaranta del Settecento la filosofia insegnata in S. Alessandro, il seminario milanese che formava i vertici della congregazione, ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] redazioni, i Dicta Merlini, il vaticinio attribuito a Michele Scoto ‒ nel quale Federico è il "grande drago", "martello del quindi a Colonia nel 1577; il secondo a Venezia nel 1517. L'Expositio in Apocalypsim di Alessandro Minorita è apparsa, a cura ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] per via di matrimoni, con due di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno al 1180-90, ma non conosciamo i suoi nell'Italia centrale. Confermò nel maggio del 1248 ilgrande privilegio a favore di Spoleto, ma rifiutò nel ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] fu la morte di Gustavo Adolfo; fu questo ilgrande momento della diplomazia pontificia, tutta tesa a realizzare a concorrere alla elezione del Chigi, Alessandro VII.
Ma i contrasti tra il Mazzarino e Alessandro VII, sorti sin dall'inizio del ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] si legò soprattutto con i due segretari del card. Alessandro Farnese: Bernardino Maffei e Marcello Cervini.
Ciononostante la da vicino e in modo diretto sin nelle pieghe più recondite ilgrande tentativo di riforma della Chiesa che in quei mesi viene ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] da Maria al trono di Dio (affresco di Alessandro Gherardini, nella volta della cappella); dietro l'altare '"ars scribendi", pp. 159-177); A. Degl'Innocenti, G., in Ilgrande libro dei santi. Dizionario enciclopedico, a cura di C. Leonardi - A ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] il viaggio il C. si fermasse a Milano, ove dovette ricevere la richiesta dell'arcivescovo Pietro Filargis (il futuro Alessandro con il papa e la Curia nell'ottobre si recò da Bologna a Costanza, dove per il 1º novembre era stato convocato ilgrande ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] circostanze estranee alle questioni politiche principali: ilgrande rigore mostrato nell'applicazione dei deliberati tridentini dove rimase per tutto il 1587.
Sul finire di questo anno il cardinale di Montalto Alessandro Peretti, nipote di Sisto ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...