NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] capacità politiche di Giangaetano, capacità di cui soprattutto Alessandro IV, succeduto alla fine del 1254 ad quanto la sua grande potenza romana gli alienarono forse la confidenza del papa. Certo è che Giangaetano non seguì il pontefice e la ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] tra il 1059 - anno davvero fondamentale per il papato - e il 1060 cade un altro avvenimento di grande rilievo, . Pennington-R. Somerville, Philadelphia 1977, pp. 157-66; V. D'Alessandro, Mezzogiorno, Normanni e papato da Leone IX a Nicolò II, in Id., ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] più tardi, storiografo del papato (1149-1153), e, dal maggio 1153, Rolando Bandinelli, il futuro papa Alessandro III. Dal 1148 al 1153 soggiornò alla Corte papale il dotto Giovanni di Salisbury, anch'egli attivo nella Cancelleria. Le parti conservate ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] e officialis di Canterbury.
Alessandro VI, succeduto ad Innocenzo VIII, confermò il 5 giugno 1493 il C. nel suo ufficio un breve in cui gli si garantiva ogni protezione. Il cardinale Orsini, suo grande amico, gli offriva uno dei suoi castelli, a sua ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] con grande enfasi l'accaduto, addirittura ipotizzando la cattura del legato, ma così non fu. Per sventare il pericolo del il castello di Cormons: i conti si rivolsero anche ad Alessandro IV il quale intervenne presso G. perché restituisse il ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] che costoro non ne volessero sapere, considerandolo, sì, con grande curiosità, ma nello stesso tempo anche con molta diffidenza, quasi ora la Raccolta di scritture legali riguardanti il processo di G. B. detto Alessandro conte di Cagliostro e di P. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] , Alessandro Verri, Canova, Alessandro Volta, Xavier de Maistre, il conte il celibato ecclesiastico. Non si volle più molestare il novantenne prelato, che venne a mancare a Napoli il 2 nov. 1836 e fu seppellito, a S. Pasquale in Chiaia senza grande ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] di Venezia e di Alessandro VI. La politica del cardinale, favorevole agli interessi del Moro, irrita il papa, che giunge a il Moro, da Massimiliano e da Luigi XII, va ricordato che egli ai suoi tempi godette della fama indiscussa di uomo dalla grande ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] non partecipò al conclave che seguì la morte di Alessandro VI e in cui, il 22 sett. 1503, venne eletto Pio III, a Equicola era ancora a Blois, a Ferrara avvenne un episodio di grande perfidia: invidioso dell'infirnità tra don Giulio e Angela Borgia, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] fino al 1250, quando venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari secolari ed ecclesiastici continuavano rappresentare il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato pontificio ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...