L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] Tiro. Tuttavia la sorte di Cipro dopo la morte del Macedone non fu delle più felici: l'antagonismo tra i suoi a.C. risale il grande porto realizzato dai Tolemei, probabilmente per il trasporto di grano e di legname ad Alessandria. Scavi sull'acropoli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] sale per banchetti. Il progressivo aumento del potere di Filippo di Macedonia portò a un conflitto Il deposito navale è dettagliatamente descritto nell’iscrizione di un edificio.
Dall’età ellenistica all’età romana
Dopo la morte di Alessandro ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] di Harakuwatis e con Alessandria d'Arachosia, quest'ultima identificazione attendibile, ma ancora dibattuta. Il nome K. è ufficiale della regione quasi un secolo dopo la conquista macedone. I ritrovamenti archeologici, tuttavia, sono limitati a ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] macedone di Palatitza (v.), databile verso la fine del IV secolo.
Accanto al tipo della casa a peristilio, amplificato in qualche caso a p., il permettono, attraverso il p. di Tolemaide, di avere un'idea dei più ricchi p. di Alessandria e di ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. 295 e voce pella) databile alla per esempio le armi e poi il cavallo visto di dietro nel mosaico della Battaglia di Alessandro, v. philoxenos), e disposte ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] divinità a sé stante sembrano sorgere, del resto, appena dall'epoca di Alessandro Magno in poi e sono documentati per Ilio, Tralles, Afrodisiade, Olbia e forse per il voluto classicismo del rinascimento macedone, ha recuperato il carattere ellenistico ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Antiochia, Alessandria), importanti centri di produzione artistica sin dall'epoca ellenistica. Anche il secondo limite a loro volta riprendevano prototipi antichi. Fino all'età macedone, opere d'arte profana di soggetto antichizzante mantennero una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] "del Satrapo", "licio", "delle Piangenti", "di Alessandro") databili tra il 430 e il 310 a.C. Nella Grecia settentrionale, in particolare in Macedonia (Verghina, Aianè, Palatitza, Katerini), prevale il rito della cremazione e, per gli appartenenti ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] ellenistica portò in tutto il Mediterraneo, per influenza dell'arte militare macedone, un perfezionamento della in Sicilia (Diod., xiv, 48-52) e quello con cui Alessandro raggiunse dalla costa l'isola sulla quale sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis, ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] passate da quella a questi sarebbe l'uso, di tradizione macedone, del letto funebre.
Quanto allo Ptolemàion, esso avrebbe contenuto, al centro dei suoi ambienti sotterranei, il nuovo sepolcro di Alessandro e, in una specie di colombario, le urne dei ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...