BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] in B. che aveva dal papa tutta l'autorità per trattare con loro. Dopo la battaglia di Montaperti (4 sett. 1260) AlessandroIV, costretto a spostarsi da una città all'altra del Patrimonio, mandò B. a Perugia per esplorare le intenzioni e i sentimenti ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] piano nella costruzione dell'ospedale nuovo avviata sul lato sud della piazza del Duomo nel 1257, quando il papa AlessandroIV revocò l'ormai decennale interdetto che pesava sulla città ghibellina.
L'edificio risultava quasi ultimato nel 1262, quando ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] , Umberto de Romanis (Buda, 31 maggio 1254); poi di-resse per qualche tempo la provincia domenicana romana. Nominato dal pontefice AlessandroIV, vescovo di Betlemme e legato della S. Sede in Terra Santa, vi giunse nella primavera del 1259 e si trovò ...
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MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] , nella parte centroccidentale dell'isola. Nel 1255 il M. partecipò al colloquio svoltosi a Napoli tra il neoeletto papa AlessandroIV e i grandi del Regno di Sicilia, per intavolare trattative di pace tra guelfi e ghibellini. L'incontro si concluse ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] della famiglia, fu il suo matrimonio - avvenuto intorno al 1225 - con Emilia Patrasso, figlia di una sorella di AlessandroIV e imparentata con Innocenzo III e Gregorio IX: il matrimonio, infatti, consentì ai Caetani di introdursi nei più ristretti ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] da questo momento l'A. appare strettamente legato a Manfredi: alla morte di Innocenzo IV cercò di favorire un accordo tra il nuovo pontefice AlessandroIV e Manfredi, partecipò come testimone al trattato stipulato nel 1257 fra quest'ultimo e Venezia ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello) da
Elisabetta Barile
Settimo di questo nome, nacque presumibilmente a Padova attorno al 1230da Tiso (VI) e da Gardionisia da Peraga. Rimasto orfano del padre nel 1234, [...] il solo che Ezzelino temesse nella Marca dopo l'Estense. Le pressioni esercitate da Azzo VII e dal C. su AlessandroIV ebbero grande peso nella decisione del pontefice di bandire nel 1255la crociata contro Ezzelino, che fu affidata al legato Filippo ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] 1588, ff. 1r-152r.
La seconda opera che si ricorda di B. è la Lectura alle Decretali di Innocenzo IV. Composta probabilmente dopo la morte di AlessandroIV (25 maggio 1261), essa non prende in esame l'intera collezione, bensì i capitoli 1-6, 8-22, 25 ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] atto redatto in Laterano (e non a Catane, come risulta dai testi pubblicati) e convalidato otto giorni dopo da AlessandroIV, il C. consegnò la chiesa catanese di S. Michele presso Castello Ursino ai minoriti perché vi stabilissero un nuovo convento ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] parte.
Nel corso del 1255 il F. fu consacrato arcivescovo, probabilmente a Bari. Nel marzo 1256 per ordine di AlessandroIV trasferì il vescovo eletto di Minervino, Pietro di Cidonio, al vescovato di Canne, ma nonostante mantenesse i contatti con il ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...