GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] cappella dell'Arca al Santo: Vincenzo e Gerolamo Grandi, in Padova, IV (1958), pp. 14-20; Id., Vincenzo e Gian Girolamo Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi, in "La bellissima maniera". Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento, a cura di ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] nel 1789; Taddeo Pepoli, commissionata da Alessandro Pepoli, collocata dopo il 1795; Marco Ilperiodo venez. di Antonio Canova e il suo primo maestro, in Bollett. d'arte, n.s., IV (1924-1925), pp. 110-113; G. De Logu, La scultura ital. del Seicento e ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] conosciuto presumibilmente nel 1709 a Firenze, durante la visita di Federico IV re di Danimarca allo studio di Baratta. Nel 1759, all'età 22 apr. 1832, l'atelier venne ereditato dal primogenito Alessandro. Nato a Carrara il 2 luglio 1810 dalla prima ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] meccanica. Nel manoscritto Sopra i porti di mare (Ibid., ms. L.IV.3, cc. 1r-46v) redatto presumibilmente tra il 1597 e il grande successo presso i contemporanei tanto da essere citata da Alessandro VII nel suo diario (Krautheimer - Saint Jones, 1975 ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] Tenerani), oltre ai ritratti dei più importanti sovrani e personaggi del tempo, dagli imperatori di Russia Alessandro I e Niccolò I a Giorgio IV re d'Inghilterra e a Giorgio Washington. Dieci cammei (Antinoo, Aretusa, Baccante, Ercole, Giove,Minerva ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] si impegnò a intagliare la cassa dell’organo di S. Alessandro a Brescia, «secondo il disegno de la ditta cassa Brescia 1877, pp. 165, 195 s.; Annali della fabbrica del duomo di Milano, IV, Milano 1881, pp. 5, 26 s.; A. Besutti, La chiesa cattedrale ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] per aiutarlo nell'esecuzione in marmo della replica del fregio del Trionfo di Alessandro richiestagli da G.B. Sommariva. Il M. scelse F. Gaeti, E Il 26 genn. 1835 il duca di Modena Francesco IV d'Este lo nominò direttore della Reale Accademia di belle ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] costruzione era stata intanto portata avanti dal milanese Alessandro Resta. Una serie di disegni documenta le 248; Id., I discendenti di Matteo Civitali, in Arch. stor. ital., s. 5, IV (1889), pp. 222-247; P. Campetti, Guida di Lucca, Lucca 1912, p. ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] di Betto, detto il Pinturicchio, dipingeva per Alessandro VI e che collaborò con Giorgio da Castelfranco, 22 s., 27, 36 s.; S. Claut, Nuovi contributi sul pittore L. L., in Dolomiti, IV (1981), 1, pp. 35-38; 2, pp. 29-34; Id., Il "caso" L. L ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] saranno in avvenire destinati sotto la sua direzione" (Schede Vesme, IV, p. 1258). Nel 1738 gli nacque in Torino la venivano poggiati i piedi); sei sofà alla turca spediti ad Alessandria d'Egitto.
Di queste opere oggi sono ancora esistenti gli ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...