DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] costituisse una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, in qua [1681-1728], a cura di P. Barocchi, Firenze 1975, IV, pp. 549-62; P.-A. Orlandi, Abecedario pitt., Bologna 1704, ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] 1927) si dedicò anche alla pittura come suo figlio, Alessandro Battaglia.
Augusto nacque a Roma l'11 ag. 1852; .
Per Augusto, oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV, pp. 263 s., e H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrh.s, ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] M. lavorò a tre quadroni, raffiguranti la Predica di s. Marco ad Alessandria d'Egitto, la Visione di s. Marco imprigionato e il Martirio del 1737-38, II, p. 256; III, pp. 46, 104, 109, 174, 310; IV, pp. 136, 245, 251, 402; V, pp. 101, 227; F. Bartoli, ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] di parecchi giovani pittori come lo Zucchi, Alessandro del Barbiere, il C. emerge insieme con ; F. Sricchia, L. Lippi nello svolgimento della pittura fiorentina..., in Proporzioni, IV(1963), p.242; A. Forlani, Il disegno ital. Il Cinquecento, Venezia ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] ricordato nel 1523 e che fu donato poi a messer Alessandro Puccio. L'ultima opera commissionata al F. nel 1524 e vite... (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 535; IV, ibid. 1879, p. 161; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura, ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] dove, con molta probabilità, ebbe come insegnanti Alessandro Allori, Bernardo Buontalenti e Santi di Tito. der Florentiner Kunstakademie, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, IV (1932-34), pp. 128-131; A. Venturi, Storia dell ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] anni" prima: uno di questi, ceduto nel 1606 dal cardinale Alessandro d'Este a Rodolfo II, è conservato oggi a Vienna (Hofmuseum essi, come ricorda il Vasari, furono inviati a Roma a Pio IV nel 1561, che è la data di un Autoritratto al clavicembalo ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu Meli, Degli architetti del Senato di Palermo, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 390; N. Marsalone, Il cav. Gaspare Serenario ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] incorniciati dagli stucchi modellati intorno al 1547 da Alessandro Vittoria; subito dopo, attorno al 1550, , Mo.D. Riccio B. ... e la sua origine lombarda, in Arte lombarda, IV (1959), pp. 272-276 (le stesse notizie già in Archivio veneto, LXII[1958 ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] decisivo per le sue scelte fu l’incontro con Alessandro Della Seta, divenuto durevole rapporto alla Scuola archeologica 28 febbraio 1955 fu trasferito alla Soprintendenza archeologica di Roma IV (Palatino e Foro Romano).
Negli anni romani – marcati ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...