Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] del Galles al modello inglese. Nel 1286 la morte di Alessandro III di Scozia aprì la questione della successione al trono suo vassallo John Baliol (1292). In Francia, intanto, Filippo IV si impossessava della Guascogna (1294) provocando la guerra; una ...
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Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] fin verso gli ultimi mesi del 1551 quando, caduto in disgrazia Alessandro Farnese, anch'egli si trovò in difficoltà presso Giulio III. meditazione dalla quale nacque il Galateo. Eletto pontefice Paolo IV, fu richiamato a Roma ma non fu mai creato ...
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Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] VII. Costretto a lasciare la sua diocesi (1081) per il prevalere del partito favorevole a Enrico IV e all'antipapa Clemente III, si rifugiò presso Matilde di Canossa. Vicario apostolico in Lombardia, svolse, con la contessa Matilde, un'intensa ...
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Figlio (m. 145 a. C.) di Tolomeo V Epifane e di Cleopatra Sira, salì al trono (181) sotto la tutela della madre. Morta questa, Antioco IV invase l'Egitto (170-69), e tenne prigioniero il re; gli Alessandrini [...] a discordia i due fratelli, T. Filometore fuggì a Roma, e fu rimandato a Cipro, di dove fu presto richiamato ad Alessandria, mentre il fratello avrebbe tenuto la Cirenaica. Questi però pretendeva anche Cipro, e la occupò nel 154; ma T. VI Filometore ...
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Ottaviano di Monticelli (n. Tivoli - m. Lucca 1164); influente cardinale, più volte legato papale, sempre favorevole al partito tedesco, fu eletto a succedere ad Adriano IV (1159) in una tumultuosa elezione, [...] prefetto di Roma e dei fautori di Federico Barbarossa. Contro il papa Alessandro III e per il riconoscimento della legittimità del suo protetto, che prese il nome di Vittore IV (data l'evidente posizione fuori numero del precedente antipapa Vittore ...
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Armeno (m. Proti 944), di umili origini, sotto il regno di Leone IV il Filosofo e di Alessandro (886-913) raggiunse i più alti gradi dell'esercito; divenuto suocero di Costantino VII Porfirogenito, si [...] fece (920) associare da questo al trono col titolo di imperatore. Il suo governo, dal quale Costantino VII fu a mano a mano escluso, fu positivo: riuscì a far pace coi Bulgari, attirandoli nell'orbita ...
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Ecclesiastico inglese (m. Roma 1178), nipote per parte di madre di N. Breakspear (Adriano IV), e perciò detto anch'egli Breakspear; benedettino a S. Albano (Herfordshire), seguì lo zio divenuto cardinale [...] lui, papa, fu creato cardinale (1157), camerlengo e legato in Inghilterra. Ostile al partito imperiale, favorì l'elezione di Alessandro III; prese parte alle trattative per la pace di Venezia del 1177 e per la fine dello scisma. Scrisse, continuando ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] fratello Taddeo, già lavorava autonomamente alla decorazione del Casino di Pio IV e del Belvedere (1561-63). Nel 1564 fu a Venezia . Nel 1582 a Venezia affrescò Federico Barbarossa e Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] in opere quali la Natività della Vergine (c. 1525, Monaco, pinacoteca), per culminare nella Battaglia di Alessandro (1529, dipinta per Guglielmo IV di Baviera, Monaco, pinacoteca), in cui il fatto storico appare quasi interpretato come un conflitto ...
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Nobile famiglia di Genova, proveniente dalla Provenza o dalla Riviera di Levante. Il primo personaggio sicuramente storico fu Grimaldo (sec. 12º), che fu più volte ambasciatore. Arricchiti dal commercio [...] di Genova indipendente i G. diedero alla patria sei dogi biennali: Alessandro (1671-73); Antonio (1703-05); Luca (1728-30); Monaco, che costrinse i G. a esulare. Nel 1814, Onorato IV riottenne lo stato, sotto la protezione del re di Sardegna; ma ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...