PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] ., 4), Alessandro Severo (Hist. Aug., Alex. Sev., 27), Valentiniano (Amm. Marc., xxx, 9, 4).
La pittura era esercitata fa ritrarre coloribus... cera... aere... argento... auro... ebore marmore (Epist., iv, 7).
Nell'Edictum de pretiis di Diocleziano ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] , partì volontario insieme con il cugino Alessandro Giovagnoli e i fratelli Ettore, Mario luogotenente Alfonso Ferrero della Marmora, responsabile non solo di , R. G., in Boll. della Società naz. per la storia del Risorgimento, V (1916), pp. 11-15; ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] 1848) fu eletto nel primo collegio di Alessandria venendo sempre riconfermato, per la Camera subalpina fino al 1860 e per dell’Interno, al ministero presieduto da Alfonso Ferrero della Marmora nel secondo semestre del 1859, dopo le burrascose ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] S. Giacomo pagarono a Sarti cinquanta ducati per «una pretra marmora lavorata che ha dato et che se è fatto uno fa per il signor Fabritio Montalto, de l’arme et pietra con la inscrittione che s’ha da ponere al monisterio di donne monache del Jesus ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] Clementina della Marmora, come sarà chiamata in seguito), con Carlo e Alessandro Maderno; -Riva, Armoriale ticinese, Losanna 1945, p. 189; F. Cessi, Gli scultori Allio, in Padova e la sua provincia, VII (1961), 7-8, pp. 9-11; 9, pp. 15-18; 11-12 ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] e Morosini. Dopo essersi recati, all'alba del 18 marzo, presso la chiesa di S. Bartolomeo (ove ricevettero l'assoluzione dal padre barnabita francese. Ottenuti, grazie all'intercessione di Alessandro Ferrero della Marmora, i vapori "Nuovo Colombo" e ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] intendeva promuovere la conoscenza della Sardegna, il G. fece quattro viaggi esplorativi nell'isola con Alberto Ferrero della Marmora, il del secondo congresso a Torino e, sotto la presidenza del conte Alessandro di Saluzzo, svolse le mansioni di ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] la Biblioteca di storia e cultura del Piemonte dell'Amministrazione provinciale di Torino. A. Segre, Il senatore barone A. M., Torino 1919; L. Avagliano, Alessandro , Famiglia, memoria, mito. I Ferrero della Marmora (1784-1918), Torino 2004, ad ind.; ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] come ornamento del palazzo di Piacenza ‒ dipingendo forse la tela Alessandro Farnese ferito ad un braccio viene medicato, oggi nei theorico-practica (Parma 1685); l’antiporta del testo Marmora Felsinea di Carlo Cesare Malvasia (Bologna 1690), sempre ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] tempo ambasciatore a Roma e noto per la versione del De anima di Alessandro di Afrodisia (Brescia, B. Misinta, 1495 80; F. Sansovino, Venetia città nobilissima, Venezia 1663, p. 590; A. Marmora, Della historia di Corfù, Venezia 1672, pp. 2, 19 s.; P. ...
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