ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] momento fu incluso però nella lista dei candidati il colonnello Alessandro Cuza, che riscosse i voti unanimi dell'assemblea nella Duiliu Zamfirescu (1858-1922), che tradusse molte poesie del Leopardi, e s'ispirò alle Odi barbare del Carducci. Egli ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] fecero da mediatrici all'influenza di Byron, Heine, de Musset e Leopardi. Così, in parte, si può spiegare la poesia pessimistica di dell'Orchestra filarmonica di Budapest, dopo di lui diretta dal figlio Alessandro, da S. Kerner e dal 1917 da E. v. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] per lui l'Alfieri, il Parini, il Monti, il Foscolo, il Leopardi, fu il primo e più notevole segno di un grande rinnovamento nella vita efficace fu lo sforzo simultaneo di Giosue Carducci, Alessandro D'Ancona, Adolfo Bartoli, Isidoro Del Lungo, ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] : tanto che a Napoli venne tenuto il conclave da cui fu eletto Alessandro V. Ma, all'appressarsi delle truppe di Manfredi, il nuovo papa Croce, Commento storico a un carme satirico di Giacomo Leopardi, Bari 1934.
Folklore. - Prima e precipua fonte ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] a tipo feudale ed ecclesiastico. Infatti un ricorso al papa Alessandro II è redatto in nome del clero e del popolo fiorentino , dal Boccaccio, Machiavelli, Galileo e sua scuola sino al Leopardi, al Foscolo e agli artefici dell'unità e al Carducci; ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] delle sorti; le cacce al falcone o anche al leopardo (i leopardi erano per lo più addomesticati e ammaestrati a Venezia); chieste dalla legge per l'esonero. Nell'altro caso, l'imperatore Alessandro (Cod., VII, 64, quando provocare non est necesse, 2) ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] suono. È il gruppo delle tombe del Triclinio, dei Leopardi, del Citaredo e Francesca Giustiniani. Siamo ormai in pieno tomba fu scoperta da un infaticabile scavatore del suolo etrusco, Alessandro François, il cui nome è legato a un vaso celebre del ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] ritorno del Valentino avvenne la catastrofe dei Borgia con la morte di Alessandro VI, nell'agosto del 1503; nel marzo precedente L. è a "seguaci" del leone sono pantere, "leonze", tigri, leopardi, lupi cervieri, gatti "di Spagna", "gannetti" e gatte ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] la gabbia, chiusa nella parte posteriore, è ricoperta di rovi, perché il leopardo non vi possa salire sopra. Un cilindro di legno a, di 70 Bonomelli; in quel di Lecco il paretaio di Alessandro Manzoni.
Pressoché inesistente è invece l'aucupio legale ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] dell'anacronistica rappresentazione dei romanzi volgari su Alessandro. Il P. ritenne invece d'interpretare Il pensiero iniziale, su cui s'indugerà così dolorosamente il pessimismo leopardiano, è che la Natura è stata più benigna verso i bruti che ...
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stuolo
stuòlo s. m. [lat. tardo stŏlus (dal gr. στόλος «spedizione militare, esercito, flotta, moltitudine», der. di στέλλω «armare, spedire»)]. – 1. ant. a. Raggruppamento di navi da guerra, flotta. b. Moltitudine armata, schiera di guerrieri,...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...