AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] si va intanto creando una vera amicizia. Scrive Pietro ad Alessandro: "Il miglior galantuomo che si possa desiderare"; ed in Livorno, Livorno 1904, pp. 61 ss., 108 ss.; E. Levi Malvano, Les éditions toscanes de l'Encyclopédie, in Reme de littérat. ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita I novellieri italiani in prosa, Milano 1864, pp. 256, 405 s.; R. Levi Pisetzky, Il gusto barocco nel costume italiano del Seicento, in Studi secenteschi, II ...
Leggi Tutto
PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] , seguita da una ristampa de I promessi sposi di Alessandro Manzoni e dall’edizione dell’Iliade in prosa latina, -1839, Firenze 1981, p. 281).
Un dissidio con l’amministratore Levi condusse infatti nel 1837 a una rottura della società con una perdita ...
Leggi Tutto
BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] turco-veneziana, Firenze 1902, p. 32; N. Jorga, Geschichte des osmanischen Reiches, IV, Gotha 1911, pp. 333 s.; D. Levi-Weiss, Le relazionifra Venezia e la Turchia dal1670 al 1684 e laformazione della sacra lega, in Arch. Veneto-Tridentino, VII (1925 ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] quale bottega si sia formato (forse i Bonaventurini, Alessandro in particolare, all'epoca i più famosi fonditori di Ugo Procacci, II, Milano 1977, pp. 326-330; L. Rognini, I Levi, in Fonditori di campane a Verona dall'XI al XX secolo (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] sino all'anno 1783 inclus.; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di F. Novati-E. Greppi-P. Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 601 627; R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei Milanesi nel '700,ibid., pp. 890 ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] un discorso tenuto alla presenza del cardinale Alessandro Farnese sulla necessità di riconoscere a Fabriano , Sonetti di tre poetesse fabrianesi, Cortona 1896; M. Morici, Giustina Levi-Perotti e le petrarchiste marchigiane, in La Rass. naz., 16 ag. ...
Leggi Tutto
GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] Apostoli Pietro e Paolo e di S. Albano e la storia dell'arrivo a Venezia nel 1177 del papa Alessandro III e dell'imperatore Federico Barbarossa.
Secondo Levi D'Ancona (pp. 36 s.) la storia fu miniata da G. verso il 1370, copiando le scene dipinte ...
Leggi Tutto
BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] , legato della S. Sede nel Regno di Sicilia: Alessandro IV a più riprese confermava il suo operato per quanto , Le Chiese d'Italia, VII, Venezia 1848, pp. 59 s.; G. Levi, Il card. Ottaviano degli Ubaldini secondo il suo carteggio ed altri docum., in ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] con Ersilia, figlia del duca Ottavio, sorella di Alessandro Farnese) degli Stati di Parma e Piacenza.
Tornato borgo di Domodossola durante la signoria spagnola, Milano 1899, passim;R. Levi Pisetzky, La moda spagnola a Milano, in Storia di Milano, X, ...
Leggi Tutto
intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...