LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , testi a cura di V. Barani - M.C. Grignani, Alessandria 1998; Scritti politici, cit.; Discorsi parlamentari, a cura di E. poeta e di un giovane canarino (Quasi un racconto) 1951, a cura di C. Levi, Milano 1976, pp. 29 ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Dante in Inf. XXX, vv. 73 ss. contro Alessandro da Romena, compianto nella lettera, si sono sollevati molti arabo-spagnole della Divina Commedia, Città del Vaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova luce sulle fonti islamiche della Divina Commedia, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] giovanili. Come precettore domestico ebbe un oscuro umanista, Giovanni Alessandro Urticio, che ancora gli stava a fianco nel 1488. del B., in questi anni, l'esperienza amorosa pare che si levi e fiorisca su un intreccio di gelose amicizie.
Già il B. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette nonostante 1927 (con alcuni frammenti autografi; altri autografi in E. Levi, Due nuovi frammenti degli abbozzi autografi delle «Istorie fiorentine» ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] in quegli anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, da Firenze, un dirottamento del contenuto encomiastico stor. d. lett. ital., XI, (1902), pp. 397-439; E. Levi, Dell'unica e rarissima edizione degli strambotti alla villanesca di P. A., Firenze ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] liberazione di Firenze, Branca fu condirettore con Carlo Levi e Ranuccio Bianchi Bandinelli del quotidiano La Nazione stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell’anima» (dopo le Note per ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] 1899, pp. 211-13, e poi, indipendentemente, da G. Levi, Cenni intorno alla vita ed agli scritti di D. C., Padova , passim;F.Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, Alessandria 1894, pp. 88-206; A. Della Torre, Storia dell'Accademia ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, . di filos., VII (1892), pp. 48, 211, 213-225; C. A. Levi, Le collezioni veneziane..., Venezia 1900, p. LVII; E. Babelon, Traité des monnaies grecques ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] appoggio di Romano Bilenchi pubblicò nella neonata Letteratura di Alessandro Bonsanti Tre racconti. La visita, Il soldato, Tristano Codignola, e riuscì a coinvolgervi Ferruccio Parri e Carlo Levi.
Intanto, l’apparizione nei «Gettoni» di Vittorini di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio contemporanea conoscenza scientifica: da Marx a Lévi-Strauss, dalla fenomenologia di Husserl ...
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intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...