BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] a quel canzoniere e in altrettante elegie di Alessandro Braccesi. Nello stesso anno 1478 il Merula, maestro relativa all'attività più propriamente politico-diplomatica dei B., si vedano: E. Levi, Lo zibaldone di B. B., in Rass. d. letter. ital., ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Avignone presso il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, e poi nel Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 491 ss., 495; E. Levi, Adriano de' Rossi, in Giorn. stor. della letter. ital., LV ( ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e Bologna 1876, I, pp. 18-24; II, p. 98; G. Levi, Nuovi documenti sulla legazione del cardinale I. in Roma, Roma 1880; G. ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] dell'"affetto sviscerato" verso la patria del veneziano Alessandro VIII ché le sue "indispositioni si fanno Paris 1923, ad vocem;IX, ibid. 1926, p. 71 n. 1; D. Levi-Weiss, ... Venezia e... Turchia dal 1670 al 1684..., in Arch. ven-tridentino, VIII ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Valeri, in Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. Levi Della Vida, S. Moscati, [Lettera ad Alberto Pincherle], in Studi in onore di 119-153: 152 e n. 65; L’esperienza modernista di Alessandro Bonucci, a cura di E. Ciocca, in Centro studi per la ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] trova conferma in una lettera di P. Verri al fratello Alessandro (Archivio Verri, Carteggi, n. 967, 29 ag. e n. 4, 574 (ritratto), 578 n. 2, 580 n. 2, 634, 640; R. Levi Pisetzky, La vita e le vesti dei milanesi nel '700, ibid., p. 871; G. Rovani, ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] discorsetto cavalleresco indirizzato al re di Francia di cui in G. E. Levi-I. Gelli, Bibl. del duello..., Milano 1903, p. 116 e in la fa", avrà nei cardinali Luigi Caetani e Alessandro Cesarini, "creature potenti" entrambi, due dichiarati avversari ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] troviamo tra i testimoni del testamento del conte Alessandro Alberti, che lasciava alla parte guelfa i castelli Ilgran rifiuto, in The Academy, VI (1874), pp. 183 s.; G. Levi, Bonifacio VIII e le sue relaz. col Comune di Firenze. Contributo di studi ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] in base alle bolle che da Niccolò V fino ad Alessandro VI avevano legato la concessione papale al compito di cristianizzazione proposto dagli studi sulle culture di tendenza strutturalista (C. Lévi-Strauss) se i codici cognitivi e i modelli sociali ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] da tre uomini che sono dei più chiari d'Italia: Domenico Comparetti, Alessandro D'Ancona, Pasquale Villari" (cfr. Ad A. C., Firenze 1911, e Nella, che andò sposa all'industriale piemontese Isaia Levi), il C. visse a Milano, dov'ebbe memore allievo ...
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intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...