Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] di ventisei borgate dei dintorni e avrebbe dato al nuovo agglomerato urbano il nome della propria moglie, sorella di AlessandroMagno. Secondo un'altra versione, meno attendibile, sarebbe stata fondata da Filippo II a ricordo di una sua vittoria sui ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] di Danti testimonia la coeva ammirazione per le doti prospettiche dell'artista. I riquadri superstiti con Storie di AlessandroMagno, staccati e conservati in loco, dimostrano l'adesione del L. alla cultura manierista romana nella sua espressione più ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] di pittura tebana, e il secondo, figlio di Nikomachos e forse nipote del primo, che visse all'epoca di AlessandroMagno e fu largamente celebrato dalle fonti antiche.
Bibl.: P. Decharmes, De thebanis artificibus, Parigi 1869; W. Dörpfeld, in Ath ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] classico, ravvisabile nella Comunione di s. Gioacchino Francescano, è confermata nella tela, siglata "L.G.", con AlessandroMagno ammalato, attribuita alla fine dell'Ottocento, senza esiti successivi, al G., e conservata presso la Galleria Corsini ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , il riconoscimento di un suo intervento, forse solo in veste direttiva, per le decorazioni del soffitto della sala di AlessandroMagno e della volta e delle pareti della saletta Romana nel palazzo del cardinale Tiberio Crispi, oggi Del Drago, a ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] (trad. Ferri).
La sua acmè (Plin., Nat. hist., xxxiv, 51) è fissata al 328 circa, certamente in concomitanza con AlessandroMagno, di cui egli fu l'artista prediletto e il ritrattista ufficiale.
L'artista è ricordato vecchio, autore di numerosissime ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1924 l'artista fece l'ultimo, deludente, viaggio a Parigi.
Negli anni 1920-26 lavorò assiduamente intorno al tema di AlessandroMagno, protagonista di tante sue visioni, proponendo l'immagine ideale dell'eroe mitico in busti e medaglie, meditando sui ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] monetali ellenistici traspare evidentissimo nella rappresentazione della Synkletos, ispirata allo Zeus del rovescio dei tetradracmi di AlessandroMagno e dei suoi successori (identico è anche l'andamento verticale della leggenda), che si incontra su ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] , pure del periodo barocco, la presenza di Amore parrebbe maggiormente giustificata: nella donna va riconosciuta Olimpia, madre di AlessandroMagno, prossima all'unione con Giove Ammone. In effetti, in un'intera serie di contorniati, già noti agli ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Zarathustra è incerta secondo il Bundahisn, un trattato cosmologico in lingua pahlavica, egli avrebbe convertito il re Vishtāspa 258 anni prima di AlessandroMagno. Zarathustra sarebbe dunque vissuto tra il 570 e il 500 a. C., se il riferimento ad ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...