GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] quella di Gregorio De Ferrari o di Domenico Piola.
Nel 1749 il G. firmò e datò la Storia d'AlessandroMagno in collezione privata, unico punto fermo nella sua limitata produzione pittorica (Bartoletti).
All'Accademia ligustica di belle arti, fondata ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] : ad esempio una lupa di p., ora agli Uffizi, in Firenze (Delbrück, op. cit., p. 58, tav. 14), alcune teste di AlessandroMagno e di Atena, al Louvre (Delbrück, op. cit., p. 6o ss., tav. 15 ss.), un torso femminile arcaistico, ora all'Ermitage di ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] ammirativo espresso dallo stesso Michelangelo nei confronti di una medaglia fatta per Paolo III con al rovescio la figura di AlessandroMagno che si getta ai piedi del Gran Sacerdote di Gerusalimme (ma vedi Hill, 1920, p. 94). Oltre alla serie papale ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] Torlonia di piazza Venezia, eseguiti prima del 1842 in onore del principe Alessandro. Lungo la scala tre affreschi erano consacrati alle gesta di AlessandroMagno: La visita alla tomba di Achille,Inseguimento di Dario,Il taglio delnodo gordiano ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] alle pubbliche pitture di Venezia".
Nel primo decennio della sua attività documentata il F. dipinse cinque Episodi della vita di AlessandroMagno (1760-1761) per Agostino Mora da S. Antonin, una paletta con S. Luigi Gonzaga (1763) per il procuratore ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] l'ipotesi di una interruzione dei lavori del Mausoleo alla morte di Artemisia (350 a. C.) e a una ripresa sotto AlessandroMagno nel 333 a. C., ascrive nuovamente a T. le lastre 1006, 1016, 1017, vi aggiunge la parte superiore di due combattenti ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] a piazza Colonna fu posto un "arazzo finto" (del quale non resta traccia) che rappresentava "un fatto di arme di AlessandroMagno con figure grandi al naturale", un paesaggio e un fregio in cui si intrecciavano frutti fiori e sei putti (Bibl. ap ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] gruppi tribali, organizzati secondo una democrazia militare, che fanno la loro apparizione nella storia, lottando, contro AlessandroMagno e contro Lisimaco. Gli stessi avvenimenti che marcano l'affermarsi della dominazione macedone sino alle bocche ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] Hiram I, nel X sec. a. C., colmando il braccio di mare che le separava; la città venne poi congiunta alla costa da AlessandroMagno mediante una diga che ne permise l'espugnazione nel 332 a. C.; intorno ad essa si accumularono depositi di sabbia che ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] ordine dei cavalieri quando egli era stato nominato Princeps Iuventutis. Al centro Augusto (5), sorretto non da Enea ma da AlessandroMagno (4), che tiene il globo, emblema del suo dominio sul mondo: egli è come il simbolo della continuità ideale tra ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...