Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] 4] In una compilazione erudita come i Dies geniales di Alessandro d'Alessandro la discussione filologica si inserisce con eleganza fra il «ritratto epistola scribitur»).
[7] Itinerarium:«ego quidem interea magno visendi or bis studio, ut ea quae ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] (stampata a Venezia, presso G. Farri, dal nipote Magno Leonico, con dedica a Pole, intanto giunto alla porpora di dedica indirizzata al L. (dell'ottobre 1527) che Alessandro de' Pazzi antepose alla sua versione latina della Poetica aristotelica ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] 1881) dal Castets con una cautela forzosa suggeritagli da Alessandro D'Ancona, allora nell'acme della sua autorità. per un impostore, ma l'identità tiene per il grande esegeta Alberto Magno), di «messer Giano» in Jean de Meung, e di conseguenza ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] il B. insieme col Bembo e col Sadoleto come "dignati magno alloquio hospitioque Leonis". Marco Antonio Flaminio nel principio dell'ode di Leone X: si inveisce ferocemente contro la memoria di Alessandro VI (c. s degli Epigrammata); si celebrano (III ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] doctori, Basilicae principis apostolorum canonico ... magno et excellenti claruit ingenio, Iliadem Homeri I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI (1980), p. 116; C ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] da tre uomini che sono dei più chiari d'Italia: Domenico Comparetti, Alessandro D'Ancona, Pasquale Villari" (cfr. Ad A. C., Firenze 1911, Divina leggenda relativa alla nascita e allagioventù di Costantino Magno (Roma 1882). Meno "tecnico" e, in certo ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] contra Gentiles, e lo Scriptum super libros Sententiarum), di Alessandro Bonino (il commento alla Metafisica), di Angelo da et uno di Gundisalvo; il De spiritu et respiratione di Alberto Magno; il De ente et essentia di Tommaso d'Aquino, con alcune ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] ), la sua versione di un opuscolo attribuito ad Alberto Magno (Opera spirituale… intitolata Paradiso dell'anima). Nel 1562 seconda "da Apollo in onore del consolato di m. Alessandro Cerchi"; nel volume figura inoltre una coppia di sonetti responsivi ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Apologia è preceduto da una lettera di prefazione ad Alessandro VI, ed è datato "MCCCCXCI calendis septembris". Tra 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] .
Come volgarizzatore il M. tradusse l'Ars moriendi di Alberto Magno (Napoli, Arnaldo da Bruxelles, 1476): Lo libro de larte sogni trova conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...