Cirenaica
Regione storica della Libia. Nell’accezione più restrittiva corrisponde alla penisola che sporge nel Mediterraneo tra la Gran Sirte e il Golfo di Bomba; può indicare, però, un’area molto più [...] l’ultimo di essi, Arcesilao IV (440 ca.) fu ucciso, Cirene si dette un ordinamento repubblicano. Fu sottomessa ad AlessandroMagno (331), e in seguito fu sotto il dominio dei Tolomei o, comunque, nella loro orbita. I romani presero possesso della ...
Leggi Tutto
Demostene
Oratore e politico ateniese (n. 384-m. 322 a.C.). Dopo gli studi di oratoria e diritto giudiziario, conquistò una solida fama in vari processi. Dal 355 partecipò alla vita pubblica, dedicandosi [...] parte del denaro depositato sull’acropoli da Arpalo, ministro delle finanze di AlessandroMagno, fu messo in prigione, da cui tuttavia fuggì. Alla morte di Alessandro fece un ritorno trionfale nella sua città. Occupata Atene (322), Antipatro pretese ...
Leggi Tutto
Antigonidi
Dinastia di sovrani regnanti in Macedonia dopo il 310 a.C. che prende il nome da Antigono I Monoftalmo, il quale ottenne da AlessandroMagno la satrapia della Frigia, della Licia e della Panfilia. [...] La sua azione politica fu finalizzata all’egemonia sull’Asia. Risolutiva negli scontri con gli avversari Tolomeo, Seleuco e Lisimaco fu la vittoria del figlio del Monoftalmo, Demetrio I Poliorcete, a Salamina ...
Leggi Tutto
Alessandretta (turco Iskenderun)
Alessandretta
(turco Iskenderun) Città turca e porto sul Mediterraneo. Fondata da AlessandroMagno nel 4° sec. a.C., fu, per la sua posizione al crocevia di Europa [...] e Asia, un centro importante per il commercio con il Medio Oriente e l’India. Annessa al regno crociato di Antiochia, fu presa dagli Ottomani nel sec. 16°. Dopo il 1920, fu parte del Mandato francese di ...
Leggi Tutto
Cratero
Generale macedone (m. 321 a.C.). Nel 330 a.C. assunse il comando generale dell’esercito di AlessandroMagno e, più tardi, la luogotenenza del regno per la Macedonia, la Tracia e la Grecia (324). [...] Morto Alessandro (323), insieme con Antipatro debellò le città greche in rivolta (322) e poco dopo cadde presso la costa dell’Ellesponto combattendo contro Eumene, sostenitore dell’unità del regno. ...
Leggi Tutto
Antioco I Sotere
Re di Siria (n. 325-m. 261 a.C.). Alla morte di suo padre Seleuco I (280), uno dei generali di AlessandroMagno, A. prese le redini del vasto regno, di cui promosse l’ellenizzazione. [...] Riportò una significativa vittoria (277) sulla popolazione celtica dei galati, sciamata in Asia Minore, in seguito alla quale ricevette l’appellativo di Sotere («salvatore») ...
Leggi Tutto
Scanderbeg
Forma latinizzata del nome Iskender beg (con allusione ad AlessandroMagno) dato dai turchi a Giorgio (n. 1405-m. 1468), membro della famiglia principesca dei Castriota, che fu difensore dell’indipendenza [...] albanese contro gli ottomani. Guida degli albanesi dal 1444, dopo una lunga resistenza, punteggiata dalle straordinarie vittorie che conseguì col suo piccolo esercito, S. morì di malaria ...
Leggi Tutto
MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] suo massimo splendore, grazie alla fondazione, nel 328 a.C., da parte di AlessandroMagno, sui resti di un antico centro di età achemenide Erk-Kaly, della città di Alessandria di M., distrutta e ricostruita da Antioco i, successivamente, tra il 293 e ...
Leggi Tutto
VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] l'impero fece parte della provincia Moesia Inferior. Coniò monete (stateri d'oro e tetradrammi) sul tipo delle monete di AlessandroMagno e di Lisimaco, e anche in età imperiale ebbe come molte città greche facoltà di coniare monete di bronzo che ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] poeti, fra cui Euripide, che a P. scrisse e presentò le Baccanti. Dall'epoca del regno di Filippo ii e di AlessandroMagno, P. divenne il più significativo centro politico, economico e culturale dello stato. Nel 168 a.C. fu presa e saccheggiata dall ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...