DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] al suo attivo "vari pezzi di musicali composizioni". Aveva atteso anche alla redazione di un interminabile poema epico in ottave, AlessandroMagno, che risulta condotto a termine al più tardi nel 1731.
Il D. riteneva di potersi "arrogar(e) di Poeta ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] sue lezioni allo Studio bolognese e gli chiede inoltre le Odi di Pindaro con i suoi commentari e la Vita di AlessandroMagno di Plutarco; in un'altra ancora esprime riconoscenza all'amico per libri inviatigli in dono. Nell'unica lettera pubblicata ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] il fatto che nel 1519 l'editore Filippo Giunti gli dedicò il volgarizzamento di Pietro Candido della Storia di AlessandroMagno di Quinto Curzio Rufo. Nel 1527 il G. partecipò, con Bardo Segni, Antonio degli Alberti, Stiatta Bagnesi, Antonio ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] " (vol. V, p. LII). La Storia risulta piuttosto un'esaltazione di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di AlessandroMagno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di Colbert) in ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] l'intenzione dell'autore, dovevano corrispondere ad altrettante scene, il Certamen ha come argomento una disputa tra Annibale, AlessandroMagno e Scipione l'Africano, i quali davanti a Minosse, eletto come giudice, si contendono la superiorità. Il ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] conservate, tra le quali, per esempio, quelle al poeta V. Giusti (cui il M. inviò le sue tragedie L'atleta e AlessandroMagno per averne un giudizio) e quelle a Fiducio, scritte in aperta polemica con Giason Denores circa il fine della tragedia. Il ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] ,o sia Teodosio II (28 apr. 1751). È del B. il testo della serenata attribuibile all'Araja, La corona d'AlessandroMagno, rappresentata a Pietroburgo tra il 1750 e il 1752.
Questa attività del B. fu talmente apprezzata che egli ottenne il titolo ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] degli Arsacidi che resse le sorti del più esteso dei regni che si erano formati sulle rovine dell'impero di AlessandroMagno; nella terza si tratta della morte di Assalonne; e nell'ultima delle vicende del nobile milanese Guido della Torre che ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] fortunate: Gli amori infruttuosi di Pirro (1661), La Rosilena (1664), L'Artaxerse ovvero l'Ormonda costante (1669), L'AlessandroMagno in Sidone (1679), poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero il Macedone continente (1683), L'Alcibiade ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] attribuire a personaggi storici origini e vicende in netto contrasto con la tradizione, apertamente derisa: Orlando era ortolano, AlessandroMagno subisce l'attacco di migliaia di rane, Sansone viene ucciso da un'oca. Ovviamente, i fatti prodigiosi ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...