LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Longone, il L. ebbe quali compagni di studi A. Manzoni, F. Confalonieri e G.B. Pagani. Ultimati gli studi del conte Paolo Tosio, detto nelle sue pubbliche esequie in S. Alessandro di Brescia il giorno 13 luglio 1843 da Giuseppe Nicolini, ibid. ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] 39 era però stanco e accettò volentieri l'offerta di Alessandro Fontana, che lo invitò a Torino perdirigere il Museo ha ragione qualcuno ad aggiungere il Pellico e il Manzoni tragico, dai quali deriva con superficialità certi accenti genericamente ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] autori cari al gusto preromantico del tempo (La festa di Alessandro del Dryden, l'Epistola di Eloisa a Abelardo dei , pp. 31, 53, 131, 151, 179, 226, 257, 298, 399; A. Manzoni, Carteggio, II, Milano 1921, p. 583; A. Salza, Dal carteggio di A.Torri, ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] e di umanità nell'imperial regio ginnasio di S. Alessandro a Milano, ebbe dal consiglio comunale di questa città . popolari, Firenze 1930, pp. 47-70; F. Ruffini,La vita religiosa di A. Manzoni, II, Bari 1931, p. 128, n. 1; L'Eco di Bergamo, 24 ott ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] della quale entrò in polemica col conte Alessandro Carli. Sicuramente la sua opera di maggiore In morte di B. D., patrizio veronese, prose e versi, Verona 1827; Lettere di A. Manzoni, a cura di G. Sforza, Pisa 1875, p. 435; G. Biadego, Da libri e ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] , dove insegnò la stessa disciplina nelle scuole di S. Alessandro, fino al termine della sua vita. Tra i molti Scritt. d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2000 ss.; A. Manzoni, Una discussione sui dialetti del sec. XVIII, in Opere inedite e rare, V ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] la vita dei suoi analizzandi e collaboratori (tra i suoi allievi più noti: Giulia Valerio, Paola Marzoli, Paola Manzoni, Ilaria Rattazzi, Hermes Pizzi, Giulio Guttinger), venne interrotta da un mieloma, e poi definitivamente dalla morte.
Peregalli ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] personalità milanesi od operanti in Milano: Parini, Porta, Monti e Manzoni. Il Parini è detto, in una nota, vanto della "moderna regni che si erano formati sulle rovine dell'impero di Alessandro Magno; nella terza si tratta della morte di Assalonne; ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] una composizione per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di delle unzioni -, che avrebbe costituito una delle fonti consultate da A. Manzoni: espliciti riferimenti all'opera sono nel Fermo e Lucia (III, 5 ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] Pavia, e lesse il secondo canto ad Alessandro Tassoni, ricevendone un incoraggiamento. Ritornato in deibarnabiti nel Seicento, Roma 1922, pp. 28-30; C. Gottifredi, Una fonte manzon. del Seicento,S. B., in Rassegna nazionale, s. 2, XXXIX (1922), ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...